Sondaggi elezioni Amministrative a Torino, Fassino costretto al ballottaggio

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SONDAGGI ELEZIONI COMUNALI 2016 TORINO

Il ballottaggio è realtà ormai anche sotto la Mole. Confermati i sondaggi sulle elezioni Comunali 2016 a Torino, che mostravano il vantaggio di Piero Fassino al primo turno sulla candidata del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino. Un risultato però insufficiente per metterlo al riparo dal secondo turno. Lì dove tutto potrebbe essere rimesso in discussione per la vittoria finale alle  Amministrative.

BALLOTTAGGIO SINDACO DI TORINO 2016

Per il ballottaggio non saranno possibili nuovi sondaggi. Resta il divieto di pubblicazione scattato alcune settimane fa. Questo è però il quadro che veniva descritto dai maggiori sondaggisti prima del black out dei sondaggi:

I RISULTATI DELLE ELEZIONI COMUNALI 2016

20 maggio 2016 – Gli ultimi sondaggi prima del buio confermano l’ampio vantaggio al primo turno del sindaco Piero Fassino, candidato del centrosinistra, sulla principale avversaria, la pentastellata Chiara Appendino.

Al ballottaggio il divario tra i due principali candidati dovrebbe ridursi nettamente.

9 maggio 2016 –  Fassino rischia di non raggiungere la soglia del 40% al primo turno delle Amministrative. Almeno questa è la stima di Index Research per Piazzapulita.

A destra la frammentazione punisce i candidati. In leggero vantaggio Morano su Napoli, Rosso raccoglie scarso consenso. Bene la sinistra di Airaudo, terzo nelle proiezioni con il 9%, in leggero calo rispetto a un mese fa. Chiara Appendino è invece in crescita di 3 punti percentuali, ora al 30%. Un eventuale asse con la Sinistra e con formazioni di destra in chiave anti-Fassino farebbe vacillare il candidato sindaco Pd al ballottaggio.

22 aprile 2016 – Al primo turno i numeri attribuiscono al sindaco uscente del capoluogo piemontese un margine di almeno 11 punti sulla principale avversaria, la candidata pentastellata Appendino. Le cifre sul consenso sono state elaborate nelle ultime due settimane dagli istituti demoscopici Index Research, che effettua regolarmente sondaggi per la trasmissione di La7 Piazzapulita, Ipr Marketing e Tecné, che realizzano invece sondaggi per Porta a Porta.

Secondo le ultime rilevazioni Piero Fassino si muoverebbe oggi tra il 41 e il 45% mentre Chiara Appendino oscillerebbe tra il 27 e il 30%, con un ritardo di 11-18 punti. Nel dettaglio, Index, nel suo sondaggio del 4-8 aprile segnala il sindaco al 44% dei consensi e la candidata M5S al 27. Ipr invece, nel sondaggio del 18-19 aprile reso noto il giorno 20, stima il candidato del Pd e del centrosinistra al 45% e la avversaria al 27. Tecnè, nella rilevazione del 19 aprile, indica Fassino al 41% e la Appendino al 30. Risultano decisamente staccati tutti gli altri candidati. Ad Alberto Morano, appoggiato dalla Lega Nord, viene attribuito tra l’8 e l’11% dei voti. A Osvaldo Napoli, sostenuto da Forza Italia, tra il 7 e il 9%, stesso livello di consenso del candidato di Sinistra Italia a Giorgio Airaudo. Il centrista Roberto Rosso, infine, viene segnalato tra l’1 e il 3%.

MARGINE RISTRETTO PER FASSINO AL BALLOTTAGGIO

Secondo i sondaggi Piero Fassino batterebbe oggi Appendino anche al ballottaggio, ma con un margine molto ristretto. Il sindaco si muove precisamente tra il 52 e il 55%, dati positivi ma non completamente rassicuranti. I colpi di scena, insomma, non affatto sono esclusi.

9 aprile 2016  –  Pochi sondaggi sulle elezioni Comunali a Torino, ma forniscono una chiara indicazione. Il sindaco uscente Piero Fassino sarà nettamente favorito su ogni altro candidato al primo turno, ma sarà costretto al ballottaggio. Index Research (per Piazzapulita) e Ipr Marketing (Porta a Porta e Rai3), mostrano come Fassino può vantare oggi un consenso vicino al 46%.

Alle spalle di Fassino c’è poi Chiara Appendino, candidata del Movimento 5 Stelle che Index ha stimato al 32% (a -14 punti dal sindaco) e Ipr al 25% (addirittura a  -20), che potrebbe ridurre sensibilmente il suo ritardo al secondo turno.

Sembrano essere piuttosto basse le possibilità delle varie anime della destra. Come a Roma anche a Torino la spaccatura tra la destra più radicale, che fa riferimento all’asse lepenista Meloni-Salvini, e quel che resta di Forza Italia, sembra essere l’asso nella manica del Pd, del centrosinistra e del premier-segretario Matteo Renzi. Alberto Morano, sostenuto da Lega Nord e Fratelli d’Italia, non va oltre il 10%. L’ex deputato Osvaldo Napoli, sostenuto da Forza Italia, si ferma addirittura al 9% dei consensi. Stesso dato dell’onorevole di Sel e Sinistra Italiana Giorgio Airaudo. Secondo Ipr gli indecisi rappresentano il 24% dell’elettorato.

25 gennaio 2016  –  I primi sondaggi sulle Comunali a Torino vedono avanti il sindaco uscente Piero Fassino. Netto vantaggio sia sul candidato del M5S che sul centrodestra. Stando al sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Index Research e reso noto giovedì scorso nel corso della trasmissione di La7 Piazza Pulita Fassino, ex segretario dei Ds, ovviamente a capo di una coalizione di centrosinistra, risulta avanti di circa 14 punti percentuali sulla candidata pentastellata Chiara Appendino e di 23 punti sul possibile candidato del centrodestra Osvaldo Napoli (alla Camera dal 2001 al 2013, in pole per Forza Italia).

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FASSINO STACCA M5S E CENTRODESTRA

Nel dettaglio il sindaco viene segnalato al 42% di consenso contro il 28% del M5S e il 19% dell’ex deputato di Forza Italia e Pdl. Mentre si ferma all’11% il deputato di Sinistra Italiana ed ex sindacalista Fiom Giorgio Airaudo. Il flop dei partiti di centrodestra non basterebbe però a Fassino per raggiungere il 50% dei voti al primo turno ed evitare il ballottaggio. A strappare consenso al primo cittadino è probabilmente il candidato di sinistra, ma sicuramente anche la tenuta del M5S crea ostacolo sulla strada del bis.

(Foto di copertina: ANSA / MASSIMO PERCOSSI)