Serenella Fucksia: «La rete è stata manipolata e ingannata. Il problema dei 5 stelle non sono i capi, ma i caporali»

19/01/2016 di Redazione

“Roberto Fico e Luigi Di Maio devono dimettersi: su Quarto sono stati incapaci”. Lo dichiara la senatrice 5 stelle Serenella Fucksia in un’intervista al settimanale OGGI, da domani in edicola (anche su www.oggi.it). “I due membri napoletani del direttorio – prosegue – M5s non dovevano lasciare il cerino in mano alla sindaca 5 stelle di Quarto. L’hanno difesa per un mese, poi improvvisamente l’hanno espulsa. Devono avere il coraggio di assumersi le loro responsabilità. Non ci si improvvisa politici”. La senatrice non accetta la propria espulsione: “Motivazioni pretestuose e inesistenti. Non c’è stato il voto dei senatori previsto dal nostro regolamento. Hanno preso la scusa di un mio ritardo di pochi giorni nella rendicontazione delle spese. Ma tutti sapevano che l’avrei completata entro il 29 dicembre, e così è stato”. La sua espulsione è stata votata sul blog di Casaleggio. “La rete è stata manipolata e ingannata. Una farsa senza alcuna garanzia per i diritti elementari della difesa”. Fucksia è molto dura sulla vita interna del movimento: “Noi parlamentari eseguiamo decisioni prese altrove. Facciamo comoda opposizione con slogan e discorsi preparati ad arte da professionisti della comunicazione. Siamo onesti? No, ipocriti”. Quanto alla trasparenza, “la chiediamo agli altri, ma al nostro interno regna l’oscurità. Oltre alla chat ufficiale ci sono chat segrete parallele per i fedelissimi. La propaganda conta più della sostanza, l’arroganza più del merito”. Grillo mi ha telefonato dopo l’espulsione”, rivela la senatrice, “mi ha detto che era dispiaciuto, mi è sembrato sincero. Comunque con lui non ho mai avuto problemi, né con Casaleggio. Il problema dei 5 stelle non sono i capi, ma i caporali. Con molti di loro sembra di stare all’asilo infantile”.

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