Fiorello insulta Gianni Ippoliti: «Tu ci fai passare per cretini, ma il cretino sei te»

19/01/2016 di Valentina Spotti

Fiorello contro Gianni ippoliti. Lo showman siciliano ha dedicato un video al conduttore e opinionista di Rai1, in cui lo accusa di «averli fatti passare per cretini». Il plurale usato da Fiorello si riferisce a lui stesso e a Vito Scrimieri detto Agonia, volto storico dell’Agonia del mattino, il video quotidiano che Fiorello registra con il suo smartphone e pubblica su YouTube.

fiorello gianni ippoliti

FIORELLO CONTRO GIANNI IPPOLITI

Ebbene, nel corso dell’Agonia del mattino del 18 gennaio, Fiorello si è rivolto senza mezzi termini a Gianni Ippoliti, accusandolo di «estrapolare» pezzi dei suoi video «per fare umorismo». I toni usati da Fiorello sono forti:

Se tu non sai com’è la situazione qui, è inutile che fai umorismo su una cosa di cui tu non sai. Non sai chi è lui, non sai chi sono io in questa situazione. Quindi non fare lo spiritoso, come se noi non parlassimo di niente. Ti stimo, ma non puoi fare come quelli che estrapolano, facendo capire che siamo dei cretini. Se tu non segui tutte le mattine non puoi sapere, caro Gianni Ippoliti. Siamo molto offesi con te. E pensare che invece ti stimavamo.

«GIANNI IPPOLITI, IL CRETINO SEI TE»

Cosa è successo? Sabato pomeriggio, Ippoliti ha tenuto la sua consueta rubrica di gossip all’interno del programma Sabato In, in onda su Rai1. Ippoliti ha mostrato uno stralcio di un video dell’Agonia del mattino, in cui Fiorello si mostra preoccupato per il tremolio delle mani di Agonia. Evidentemente Fiorello non ha gradito l’attenzione. E continua:

Quindi non fare il fico se non sai le cose, Gianni Ippoliti. Qualcuno glielo dica. […] Se tu estrapoli e fai il fico… O spieghi cosa facciamo noi tutte le mattine, chi è lui e chi sono io. Se tu estrapoli un pezzetto e ci fai passare per cretini no. A sto punto, Gianni Ippoliti, il cretino sei te… Tanto adesso le ingiurie sono state depenalizzate. Quindi, Gianni Ippoliti, il cretino sei te. Punto.

Il video “estrapolato” fa parte dell’agonia del mattino del 12 gennaio scorso: e questa è la sua versione integrale, regolarmente pubblicato da Fiorello:

(Photocredit copertina: YouTube/Rosario Fiorello)

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