ROMA-VERONA: le probabili formazioni

ROMA-VERONA PROBABILI FORMAZIONI

Su Castan: «Gli ho detto, e se ti faccio giocare domani? E lui: Vedrà che prestazione mister». Su Florenzi: «Mi chiedete se sia un 2 o un 7…Può essere anche un 3 e mezzo. Ha fatto bene tutti i ruoli, è un “problema”». Su Dzeko: «Se fossi arrivato qui e mi avessero chiesto il nome di un centravanti da prendere avrei fatto proprio il suo». Spalletti torna nella sua Trigoria e mette un po’ di ordine in vista dell’appuntamento contro il Verona: se a livello tattico è molto probabile che si affidi al canonico 4-3-3 di Garcia, lasciando per ora in freezer il tanto amato 4-2-3-1, sul piano mentale l’ex Zenit punta sul riscatto del brasiliano dimenticato, del tuttofare troppo tuttofare, del bomber triste. C’è bisogno soprattutto di loro per dare la scossa. Out Maicon, Keita e Gervinho (l’ivoriano è in partenza, direzione Cina), la nuova era si aprirà con questi undici: Szczesny in porta (ma occhio a De Sanctis, senatore pesante nello spogliatoio e a Udine numero 1 con Spalletti), Torosidis, Manolas, Castan e Digne in difesa, a centrocampo Pjanic, De Rossi e Nainggolan, in attacco proprio Florenzi e Dzeko con Salah a completare il tridente. I colleghi più coraggiosi osano ipotizzare una difesa a 3 con Rüdiger: azzardato. Sul fronte opposto Delneri deve gestire una situazione da mani nei capelli: soli otto punti alla fine del girone d’andata, record negativo per il Verona in Serie A. Fuori Romulo, Albertazzi, Siligardi, Pisano e soprattutto Toni, i gialloblu scenderanno in campo con il 4-4-2: Gollini tra i pali, linea arretrata composta da Sala, Moras, Helander (o Bianchetti) e Souprayen, Wszolek, Hallfredsson, Viviani e Emanuelson in mediana, Pazzini-Ionita (in vantaggio su Juanito Gomez) coppia d’attacco.

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Photocredit copertina Paolo Bruno/Getty Images

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