Cosa sappiamo dell’attacco in Egitto

09/01/2016 di Redazione

In Egitto c’è stato un attacco a Hurghada, in un hotel sulle rive del Mar Rosso, con tre stranieri feriti. I due assalitori sono stati uccisi dalle forze di sicurezza egiziana. Gli ospiti accoltellati sono due austriaci e una donna danese.

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EGITTO ATTACCO A HURGHADA: LE RIVENDICAZIONI

«Alcuni sconosciuti si sono infiltrati venerdì sera nell’Hotel Bella Vista di Hurghada attraverso il ristorante che dà sulla strada e hanno minacciato gli ospiti dell’hotel con armi bianche», hanno annunciato dal ministero precisando come l’attacco possa esser riconducibile a un tentato rapimento o rapina (lo riporta la Bbc).
Uno dei due assalitori è stato identificato come Mohamed Hassan Mohamed Mahfouz (uno studente di 22 anni di Giza, al Cairo). Finora nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attentato.

EGITTO ATTACCO A HURGHADA: ERANO ARMATI?

La polizia parla di pistole finte ma appare diversa la ricostruzione della testata Al Arabiya secondo ui uno degli assalitori del resort aveva una cintura esplosiva, cintura fatta brillare dalle forze di sicurezza. In queste ore di notizie, ancora frammentate, il sito Egyptian Streets parla di ben due cinture esplosive. La Bbc riporta la testimonianza di alcuni testimoni che hanno avvertito chiaramente la frase «Allahu akbar» con i due assalitori dotati di bandiera nera dell’Isis. L’ipotesi di un terzo assalitore, fuggito via mare, è stato negato dalla polizia.

(foto d’archivio STR/AFP/Getty Images)

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