Elezioni Roma 2016, è Bruno Vespa l’ultima idea del Cav (ma il giornalista smentisce). Meloni: «Lo voterei»

Bruno Vespa per il Campidoglio. L’idea corre nella testa di Silvio Berlusconi e i sondaggi per testare il papabile candidato sarebbero già partiti. Il retroscena lo racconta Carmelo Lopapa per Repubblica.

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Riporta il quotidiano:

«Lo sto facendo testare dai sondaggi – ha spiegato ai due leader di Lega e Fdi ricevuti ad Arcore martedì sera – Sarebbe un’ottima soluzione, se lui accettasse». Già, perché, come ha rivelato il Cavaliere, il diretto interessato non sarebbe stato nemmeno informato. Vespa – inconsapevole davvero o meno – una domanda su come finirà a Roma e Milano l’ha pure piazzata, al Tempio di Adriano. Con vaga risposta del leader di Forza Italia: «Decideremo nei primi mesi del 2016».

Se è per questo, Berlusconi ha raccontato ai due giovani leader di centrodestra che sta facendo testare sempre per la Capitale anche il generale Leonardo Gallitelli, comandante generale dei Carabinieri dal 2009 al gennaio di quest’anno. E questo dà la misura dell’impasse in cui è impantanato il centrodestra. La Meloni ha ribadito l’altra sera a cena che lei preferirebbe non correre, compirebbe il passo solo se «costretta» dall’assenza di qualsiasi alternativa. Ma ancora una volta ha confermato il veto irremovibile su Alfio Marchini. E tanto è bastato – raccontano anche da fonti forziste – per far archiviare una volta per tutte la candidatura dell’imprenditore che pure tanto piaceva all’ex premier

BRUNO VESPA SMENTISCE LA SUA DISPONIBILITÀ

Bruno Vespa ha però smentito le voci su una sua candidatura, negando la disponibilità:

 

 

MELONI: «VESPA CANDIDATO A ROMA? LO SOSTERREI»

Eppure, c’è chi si dice pronta a sostenerlo. Come la leader di Fdi-An, Giorgia Meloni, anche lei potenziale candidata per il Campidoglio: «Sarebbe un ottimo candidato, siamo alla ricerca di una persona che possa essere competitiva, rappresentativa e vincente», ha spiegato al programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Forse, anche per allontanare le voci sul suo conto. Di certo, da Meloni c’è il veto su Alfio Marchini, sul quale invece proseguiva da tempo il corteggiamento del Cav, poi stoppato. «Voterei Marchini? No. Quale candidato a Milano? A Del Debbio stiamo facendo stalking...», ha ironizzato. Ma il giornalisti ha più volte detto di no a una sua corsa. Berlusconi dovrebbe incontrare per il capoluogo lombardo Stefano Parisi, ex di Confindustria e Fastweb. Ma Meloni sembra scettica: «Mmm…vediamo, ci sono diverse opzioni per le varie città, stiamo facendo le valutazioni per selezionare i migliori», ha concluso.

(In copertina foto ANSA/ DANIELE MASCOLO)

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