Filippo Penati assolto: «Giustizia è fatta»

«Sono emozionato e contento. Soprattutto soddisfatto. Giustizia è fatta» Lo ha detto Filippo Penati, ex dirigente Pd, assolto dall’accusa di aver incassato denaro dall’imprenditore Piero Di Caterina, perché il fatto non sussiste.

«È stata messa la parola fine a una ingiustizia durata quattro anni e mezzo» dichiara Penati a La Repubblica

«Nella mia vita ho avuto due momenti molto difficili. Il primo, tanti anni fa, legato alla malattia di un mio familiare. Il secondo è stato questo processo. Sono cose molto diverse, ma che ti trasformano entrambe. Che ti permettono di dare la giusta proporzione alle cose. Ho trascorso quattro anni insegnando agli stranieri, leggendo molto, impegnandomi nella mia difesa. Questo processo è uno di quegli eventi che ti fanno dare un senso nuovo alla vita»

«Sono venuto a ogni udienza del dibattimento e ci siamo difesi sempre producendo documenti e parlando di fatti. Oggi esce pulita la mia immagine di politico e amministratore. Il tribunale ha capito che nessuno è stato mai costretto da me, e io non sono mai stato corrotto da nessuno. È chiaro che non esiste nessun “Sistema Sesto”. Ora deve essere riabilitata la mia onorabilità».

Penati conferma di aver già denunciato l’imprenditore Pasini che lo aveva accusato promettendo di voler fare lo stesso con Piero di Caterina «La vicenda dei prestiti era una bufala per coprire dei problemi propri – dice Penati – Io non ho mai ricevuto denaro da lui. Il processo che si è appena concluso lo ha dimostrato».

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