I dati sull’immigrazione in Italia del 2014

Se ne parla parecchio ultimamente: quanti immigrati ci sono in Italia? I dati dell’immigrazione nel 2014 raccontano una realtà spesso stravolta nelle cronache dei giornali

DATI IMMIGRAZIONE IN ITALIA NEL 2014

Nel 2014 si contano 278 mila iscrizioni in anagrafe dall’estero, l’89,5% riguarda cittadini stranieri. Le immigrazioni (iscrizioni dall’estero) sono in calo di 30 mila unita’ rispetto al 2013 (-9,7%) e di ben 249 mila unita’ rispetto al 2007 (-47,3%), anno di allargamento della Ue a Romania e Bulgaria, nonche’ anno precedente l’inizio della lunga fase di recessione economica. Tale riduzione e’ in maggior parte imputabile ai flussi che riguardano i cittadini stranieri. Lo riferisce l’Istat. Tra i flussi in entrata nel 2014 la cittadinanza piu’ rappresentata e’ la rumena (51 mila ingressi), seguita dalle comunita’ marocchina (18 mila), cinese (16 mila) e bengalese (13 mila). Rispetto al 2013 le iscrizioni di cittadini moldavi (-53%), ecuadoriani (-42%), peruviani (-36%) e ghanesi (-33%) sono in forte calo. In aumento, invece, gli ingressi di cittadini pakistani (+23%) e bengalesi (+21%). Il saldo migratorio con l’estero nel 2014 si mantiene positivo (+141 mila unita’) ma si riduce del 22,2% in un solo anno. L’aumento delle emigrazioni nel 2014 sull’anno precedente (cancellazioni dall’anagrafe per l’estero) e’ dovuto principalmente alle cancellazioni di cittadini italiani (da 82 mila a 89 mila unita’, pari a +8,2%). Sono tuttavia in aumento anche le cancellazioni di cittadini stranieri, da 44 mila a 47 mila unita’ (+8,8%). Le principali mete di destinazione per gli italiani emigrati nel 2014 sono la Germania, il Regno Unito, la Svizzera e la Francia. Lo riferisce la Dire

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