Valeria Solesin, l’italiana dispersa dopo la strage al Bataclan

Aggiornamento: purtroppo Valeria Solesin è morta, la conferma del padre del fidanzato nella mattinata di Domenica

Valeria Solesin

è la ragazza italiana dispersa a Parigi dopo gli attacchi di venerdì sera. La ragazza, 28 anni veneziana, si trovava al Bataclan per seguire il concerto, assieme al fidanzato Andrea Ravagni, di origini trentine. «Non abbiamo notizie di Valeria, sappiamo che non è nella lista dei deceduti, è un piccolo conforto» – ha detto all’ANSA Luciana Milanni, la mamma di Valeria

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VALERIA SOLESIN, L’ITALIANA DISPERSA A PARIGI –

Di Valeria si sono perse le tracce ieri sera dopo che gli attentatori hanno fatto irruzione al Bataclan. Il fidanzato, che è rimasto lievemente ferito a un orecchio, nella tarda serata ha contattato la famiglia. Andrea Ravagni ha raccontato di aver preso di vista la sia compagna nel caos della strage: secondo testimonianze citate dal consolato italiano di Parigi, Valeria Solesin sarebbe stata vista mentre, ferita, veniva portata via.

VALERIA SOLESIN, IRREPERIBILE DOPO LA STRAGE AL BATACLAN –

Valeria Solesin risulta al momento “irreperibile” dopo l’attacco terroristico: è priva di documenti e probabilmente non è in grado di comunicare o farsi identificare. A dirlo all’ANSA è un’amica di Valeria che ieri sera ha dato notizia della scomparsa sui social media seguendo le indicazioni dei genitori della ragazza originaria del centro storico di Venezia. «Già nella notte – racconta l’amica – abbiamo tentato di contattarla ma non c’è stato nulla da fare nel caos che è seguito all’assalto del Bataclan. Sappiamo che era con un gruppo di conoscenti – ha proseguito l’amica, ricostruendo la serata di Valeria- e stava entrando a teatro quando deve esserci stato l’assalto. Proprio in questa fase sarebbe stata separata dal gruppo perdendo la borsa con cellulare e documenti che è stata raccolta da una sua amica; poi il nulla. L’unica notizia positiva al momento è che non è nella lista dei morti ma spero che presto possa avere un filo di voce per far sapere chi è e far avvisare i suoi genitori: siamo in ansia e in attesa».

VALERIA SOLESIN «NON È NELLA LISTA DEI DECEDUTI» –

«Non abbiamo notizie di Valeria, sappiamo che non è nella lista dei deceduti, è un piccolo conforto. Speriamo sia tra i feriti, ma la Farnesina ci dice che gli ospedali parigini sono ‘blindati’ ed è difficile accedere alle informazioni». Lo ha detto all’ANSA Luciana Milani, mamma di Valeria Solesin, dispersa negli attentati di Parigi.

VALERIA SOLESIN: IL RACCONTO DELLA ZIA DEL FIDANZATO –

Flavia Angeli, zia di Andrea Ravagni, ha riportato il racconto del nipote, fidanzato di Valeria Solesin: «Ha detto – ha spiegato al Tg regionale della Rai del Trentino – che è stata una cosa incredibile, indescrivibile, momenti di pazzia che hanno vissuto in diretta. Un dramma. Vogliamo rivederli. All’appello manca la compagna di Andrea, si sta sperando che sia tra i sopravvissuti. Da tre anni Andrea, aveva seguito Valeria a Parigi – ha aggiunto la zia – e aveva trovato lavoro, come dirigente di una catena di negozi. Chiara si era appena laureata e il fratello l’aveva invitata proprio per il concerto, col fidanzato di Verona. Loro stanno bene, sono stati soccorsi. È che quello che hanno sentito nel cuore non riusciremo a toglierlo».

VALERIA SOLESIN DOTTORANDA A PARIGI –

Valeria Solesin si trovava a Parigi per motivi di studio: la giovane è infatti dottoranda all’Università Paris 1, dove si occupava di welfare e diritto femminile. La sua attività di ricerca riguarda l’articolazione tra famiglia e lavoro, il desiderio di figli e le intenzioni di fecondità in un’ottica comparativa tra Francia e Italia.

(Photocredit copertina: Twitter)

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