La Stazione Leopolda va all’asta

Volete acquistare l’ex Stazione Leopolda di Firenze? Potete farlo, è in vendita. Ferservizi, società del gruppo Ferrovie dello Stato, ha deciso di mettere all’asta l’immobile simbolo di Matteo Renzi e del renzismo: «Valore base gara: 7.200.000 euro. Le offerte dovranno pervenire entro il 2 dicembre».

Leopolda
ANSA/MAURIZIO DEGL’INNOCENTI

STAZIONE LEOPOLDA, LA STORIA

Le Ferrovie dello Stato hanno quindi deciso di liberarsi della più antica stazione della Città già dismessa nei fatti nel 1860, a 12 anni dall’inaugurazione. Il suo posto venne preso dalla stazione Santa Maria Antonia mentre la Leopolda si trasformò in uno scalo merci. Venne usata fino al 1993 come deposito ferroviario. Da quel momento divenne un centro polifunzionale grazie a Mario Mariotti. Ogg l’ex officina viene di volta in volta per manifestazioni e eventi diversi, dalla musica alla moda, dalle fiere mercato alla discoteca.

 

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STAZIONE LEOPOLDA E L’ASCESA DI MATTEO RENZI

Ma sopratutto negli ultimi anni la stazione Leopolda ha legato il suo destino a quello di Matteo Renzi. Nel 2010 l’ex sindaco di Firenze, insieme a Pippo Civati, lanciò il suo convegno che sancì l’inizio della stagione dei «rottamatori». Nel 2011 Renzi si presentò con una squadra di giovani «che puntava a governare l’Italia». Quei giovani erano Luca Lotti e Giorgio Gori, rispettivamente sottosegretario a Palazzo Chigi e Sindaco di Bergamo. Nel 2012 si tenne a una settimana dalle primarie che video Matteo Renzi sconfitto da Pierluigi Bersani.

LEOPOLDA CONFERMATA NEL 2015. MA POI?

Passa un anno e nel 2013 ci si trova ancora prima delle primarie vinte il mese successivo da Matteo Renzi contro Gianni Cuperlo e Pippo Civati. A presentare la kermesse Maria Elena Boschi. E la Leopolda sarà protagonista anche quest’anno dall’11 al 13 dicembre, come confermato da Renzi. Chissà, magari potrebbe essere davvero l’ultima Leopolda. E se i nuovi acquirenti non ne volessero sapere del Presidente del Consiglio? Chissà. (Photocredit copertina ANSA/MAURIZIO DEGL’INNOCENTI)

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