L’albero della vita dopo Expo: che ne sarà del simbolo dell’Esposizione Universale?

L’albero della vita dopo Expo rimarrà al suo posto, all’interno del sito espositivo di Rho Fiera che, in questi sei mesi, ha ospitato Expo Milano 2015. È questa l’intenzione del commissario Giuseppe Sala che ieri, a dieci giorni esatti dalla fine di Expo, ha ufficializzato il destino di uno dei simboli di questa esposizione universale.

LEGGI ANCHE: Expo: cerimonia di chiusura. Tutto quello che sappiamo (per ora)

albero della vita dopo expo
L’albero della vita: – Foto: ANSA/US/EXPO/ENZO LAIACONA

ALBERO DELLA VITA DOPO EXPO –

L’albero della vita si spegnerà la sera del 31 ottobre, ultimo giorno di Expo. Due giorni più tardi, il 2 novembre, cominceranno i lavori per smantellare i padiglioni e in tutto il resto del sito espositivo. Ma l’albero della vita resterà al suo posto al centro della Lake Arena e non sarà l’unico: Sala ha annunciato che anche Palazzo Italia e il Padiglione Zero resteranno al proprio posto, così come li abbiamo visti durante i sei mesi di Expo: verranno “congelati” per tutta la durata dei lavori, per riaprire la prossima primavera. Sala ha scelto il 21 ottobre per annunciare che ne sarà delle installazioni più famose di Expo: una data non casuale, la giornata dedicata agli alberi e quindi anche a quello che ha illuminato le notti di Expo Milano 2015.

albero della vita dopo expo
Padiglione Zero – Foto: ANSA/DANIELE MASCOLO

PADIGLIONE ZERO E PALAZZO ITALIA –

Negli ultimi mesi si è parlato a lungo del destino dell’albero della vita: inizialmente si era parlato di ricollocarlo nel centro di Milano o in qualche zona periferica per riqualificare i quartieri meno conosciuti della città. Ma l’albero della vita era molto ambito e reclamato da altre città italiane come Brescia – che l’ha costruito e ne è stata sponsor – e da Roma. Il Alla fine, tuttavia, la decisione di Sala è stata quella di lasciarlo al suo posto, garantendo che la prossima primavera tornerà a rivivere: «Useremo le prossime settimane per capire se il Padiglione zero l’Albero della vita e Palazzo Italia possono riprendere vita nella primavera 2016. È nelle nostre intenzioni, ma dobbiamo lavorarci – ha proseguito Sala – Anche i nostri soci sono d’accordo: Maroni ha lanciato l’idea del ‘fast post’ una volta completato il quartiere. Albero rimarrà com’è oggi, Palazzo Italia anche, la mostra non viene smontata e lo stesso vale per il Padiglione zero».

albero della vita dopo expo
Palazzo Italia – Foto: EXPO 2015

LEGGI ANCHE: Padiglione Giappone a Expo 2015: ecco com’è all’interno

 

L’ALBERO DELLA VITA RESTA A EXPO –

La decisione di far restare l’albero della vita a Expo è anche dettata da una questione di ordine pratico: oltre che essere un’installazione piuttosto imponente l’albero è piuttosto delicato, sopratutto dal punto di vista tecnico: «Al di là dell’hardware – ha spiegato Sala – vive di un software delicatissimo, costoso, e che ha senso se metti di fronte decine di migliaia di persone, sennò la gestione è abbastanza costosa. Quindi ho qualche dubbio che si possa rimontare da qualche parte, se non all’interno di un grande parco di divertimenti. Escluderei che si possa rimontare in città».

LEGGI ANCHE: Expo 2015: le 15 cose da non perdere

 

ALBERO DELLA VITA: LO SPETTACOLO –

Per chi non l’avesse mai visto o per chi l’ha visto ma volesse rinfrescarsi la memoria, ecco lo spettacolo notturno dell’albero della vita, con l’ormai celeberrima suite del compositore milanese Roberto Cacciapaglia, eseguita dalla Royal Philharmonic Orchestra di Londra:

(Photocredit copertina: Marco Balich – ANSA/Ufficio Stampa)

Share this article