Strisce blu Roma, tornano gli aumenti?

Strisce blu Roma, tornano gli aumenti? E’ possibile, ne discuterà la giunta dimissionaria del sindaco Ignazio Marino: il provvedimento è proposto dall’assessore ai Trasporti Stefano Esposito e ricalca nelle sue linee generali quello approvato con l’assessore Guido Improta e bocciato dal Tribunale Amministrativo Regionale lo scorzo marzo. All’interno delle Mura Aureliane, il parcheggio a pagamento potrebbe tornare a costare un euro e cinquanta all’ora.

STRISCE BLU ROMA, TORNANO GLI AUMENTI?

Repubblica Roma dettaglia il piano che potrebbe essere approvato in tempi rapidi.

Il provvedimento, firmato dall’assessore ai Trasporti uscente Stefano Esposito, è già nero su bianco. Pronto a essere discusso in giunta, nonostante le resistenze di parte della squadra di governo del Campidoglio, combattuta sull’opportunità o meno di varare un provvedimento considerato “impopolare”. Il senatore dem, che dal giorno delle dimissioni del primo cittadino Ignazio Marino non sta più partecipando ai vertici a palazzo Senatorio, ha affidato il documento al vicesindaco Marco Causi. E sarà proprio il numero 2 del Comune a discuterne questa mattina con l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Pucci. Poi, come spera Esposito, dovrebbe arrivare il tanto sospirato passaggio in giunta.

Il nuovo provvedimento è modellato su quanto puntualizzato dal Tar nella sentenza che annullò il precedente provvedimento.

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Il Campidoglio dovrebbe tornare ad aggiornare le tariffe della sosta a pagamento. Ma soltanto nella fascia 1, quella compresa entro la cinta delle Mura Aureliane. Nellastessa area, ma non nelle altre zone della città, verrebbero eliminati gli abbonamenti da 4 euro per 8 ore e quello mensile da 70 euro. Per concludere, tutte le strisce bianche tra il confine della fascia 1 e le zone a traffico limitato verrebbero ridipinte di blu. “Abbiamo predisposto questi cambiamenti – spiega uno dei responsabili dell’ufficio tecnico – basandoci sulla sentenza del Tar che aveva annullato l’aumento disposto in precedenza e sull’approvazione del nuovo Piano generale del traffico urbano”.

Bloccato il piano del senatore Esposito per opporsi all’invasione dei bus turistici in occasione del Giubileo della Misericordia del 2015, l’idea è utilizzare l’attuazione del Piano Generale del Traffico per recuperare margini di controllo sull’invasione dei pellegrini su gomma.

Alla giunta nelle prossime ore verrà proposta l’installazione di 21 telecamere in altrettanti punti di accesso all’anello ferroviario della capitale. Gli occhi elettronici, nei piani di Esposito, dovrebbero essere installati sui varchi del quadrante nord della capitale per regolare l’accesso dei bus turistici all’area del Vaticano. Le 21 videocamere arriverebbero con i fondi sbloccati dal governo per l’Anno Santo. Una novità che farebbe segnare uno scatto in avanti nell’attuazione del Pgtu, che prevede una nuova regolamentazione degli accessi all’anello ferroviario di Roma attraverso un pacchetto di ingressi in stile Ecopass di Milano entro l’inizio del 2017

 

Copertina: Wikimedia Commons

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