Alessandra Moretti: «Il look più castigato danneggia le donne». E Twitter l’asfalta

Alessandra Moretti torna a parlare in televisione come ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo. E il capogruppo Pd alla Regione Veneto, già deputato e già europarlamentare, torna sul suo insuccesso elettorale contro Luca Zaia e parla di quelle che sono state le sue problematiche. E ritorna “ladylike”: «Le ragioni della sconfitta alle regionali venete sono complesse, ma il look più castigato, più maschile, ritengo che possa danneggiare le donne, che dovrebbero rimanere sempre sé stesse».

Alessandra Moretti

ALESSANDRA MORETTI: «SONO STATA IDENTIFICATA CON LA PARTE GOVERNATIVA»

Alessandra Moretti poi lancia una sua lettura della sconfitta elettorale. Non ha perso solo per la forza di Luca Zaia ma anche per l’assenza di sostegno da parte dell’esecutivo Renzi: «Non mi sono mai sentita abbandonata dal mio partito, ma tra le cause della sconfitta penso che non solo Zaia fosse un avversario molto forte, ma anche che io sia stata identificata con la parte governativa del mio partito, che in quel momento soffriva nei consensi. A ogni modo, con Matteo Renzi siamo in ottimi rapporti». Alessandra Moretti parla anche di suoi errori, come quello di non far arrivare «il mio programma e le mie idee alla gente. Forse rinunciare alla televisione in campagna elettorale è stata una scelta sbagliata: pensai che parlare in tv potesse danneggiarmi». E in chiusura: «Io in futuro? Resto in Regione da capogruppo di minoranza. Al governo? Magari la Boschi».

 

LEGGI ANCHE: Alessandra Moretti: “Ho perso perché non ero Ladylike. Mi vestivano come un ferrotranviere”

 

ALESSANDRA MORETTI, L’IRONIA DI TWITTER

Le parole di Alessandra Moretti sono state accolte dai telespettatori su Twitter con un misto d’ironia e sorpresa. “Ladylike” non sembra apprezzata, anzi…

 

Share this article