La strana guerra tra Beatrice Borromeo e Dagospia per gli scatti sul marito Pierre Casiraghi

C’è una guerra, fatta a colpi di mail di legali e fotografie non proprio da matrimonio, una guerra tra la nota testata Dagospia e la giornalista Beatrice Borromeo. La neomoglie di Pierre Casiraghi ha informato il magazine tramite il suo legale. Motivo di tanto fastidio? Delle foto, pubblicate da Chi, dove il nobile di Monaco è immortalato con parrucche, circondato da amici e amiche. Tra gli scatti figura un bacio dato da una amica verso lo sposino. Le foto sono state riprese da Dago. Così il legale della coppia ha intimato la rimozione con tanto di («una proposta – economica – per compensare i miei clienti per il danno sofferto a causa della pubblicazione»):

Gentili signori,
Sono l’avvocato di Pierre e Beatrice CASIRAGHI
I miei clienti sono rimasti davvero scioccati nello scoprire che il vostro sito ha pubblicato numerosi articoli che violano la loro privacy, insieme a foto “rubate”. Gli articoli 9 del codice civile francese e l’articolo 8 della Convenzione Europea dei Diritti Umani proteggono i diritti della personalità. Qualunque persona, anche famosa ha diritti sulla sua vita familiare e può opporsi a qualunque uso della sua immagine che non sia stato preventivamente approvato.

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BEATRICE BORROMEO E QUELLE FOTO SU DAGO (E SUL BUNTE)

– Dagospia però non vede dove sia l’illecito: «Il legale francese ci ricorda l’articolo 9 del Codice Civile francese (che non capiamo come possa applicarsi a Portofino), e il diritto inalienabile alla privacy della coppia. Non solo: ci intima di non pubblicare mai più immagini dei due, salvo preventiva autorizzazione, e anche a fare un’offerta economica per risarcirli del danno arrecato.

Purtroppo per la “dream couple”, neanche la Regina Elisabetta può pretendere di scegliere quando e da chi essere immortalata in pubblico, e sfortunatamente ci troviamo in una Repubblica che garantisce il diritto di cronaca nei limiti del rispetto della privacy».
Ora anche Bunte, tabloid tedesco molto popolare, ha diffuso gli scatti della famigerata serata a Portofino. «Il prossimo articolo – si chiede Dago – contro la legge-bavaglio dell’informazione “Il Fatto” lo farà scrivere alla sua collaboratrice Beatrice Borromeo?».

(Foto copertina di Pascal Le Segretain/Getty Images)

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