Grande Fratello 14, sventato un blitz dell’estrema destra

Volevano entrare nella casa galleggiante del Grande Fratello per un azione dimostrativa durante la puntata di ieri sera trasmessa in diretta da Canale 5. Ma sono stati fermati e identificati. È successo a circa trenta attivisti romani gravitanti negli ambienti dell’estrema destra capitolina – tra cui anche alcuni minori – stoppati dagli agenti della polizia della Questura di Roma sulle rive del Tevere, all’altezza di ponte Regina Margherita.

LEGGI ANCHE Ascolti tv di giovedì 24 settembre 2015 | Grande Fratello, è il peggior debutto della storia

Scrive Repubblica:

La presenza di due gruppi di persone, nonostante la pioggia, nei giardini vicino piazza della Libertà poco prima dell’inizio della diretta televisiva ha insospettito i poliziotti. Il controllo ha accertato l’intenzione degli attivisti di voler inscenare una contestazione rivolta contro la trasmissione televisiva, come poi dimostrato con il sequestro del materiale trovato in loro possesso, tra cui fumogeni, volantini e striscioni con la scritta: “La casa è una cosa seria, boicotta il Grande Fratello”. […] Tra il materiale sequestrato dai poliziotti anche un manifesto di notevoli dimensioni chiaramente ispirato al tema della contestazione della teoria del gender

Photocredit copertina grandefratello.mediaset.it