Yanis Varoufakis contro Renzi: « Ti sei sbarazzato della democrazia ricattando Alexis Tsipras»

Yanis Varoufakis

ha risposto in modo molto pesante a Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio ha rimarcato, con tono sarcastico, il sollievo per essersi sbarazzati dell’ex ministro delle Finanze. Yanis Varoufakis ha risposto su Twitter, in greco, accusando di aver ricattato Alexis Tsipras “quella notte”. Un gesto con cui Matteo Renzi si sarebbe sbarazzato della democrazia in Europa.

YANIS VAROUFAKIS MATTEO RENZI

– Nel suo discorso alla direzione nazionale del PD Matteo Renzi ha polemizzato in maniera piuttosto eccessiva contro due figure simbolo della sinistra continentale, Jeremy Corbyn, il nuovo leader del Labour, e Yanis Varoufakis, l’ex ministro delle Finanze del primo governo Tsipras. Yanis Varoufakis si è imposto sulla scena politica continentale come il più ostinato avversario dell’austerità della Germania e della Troika, tanto da rompere con Alexis Tsipras quando il premier greco ha rinunciato allo scontro per trovare un accordo con i creditori europei. SYRIZA si è spaccata, e Yanis Varoufakis, pur non partecipando alle elezioni, ha sostenuto gli scissionisti di Unità popolare. L’ex corrente di sinistra di SYRIZA è rimasta fuori dal Parlamento, e Matteo Renzi, probabilmente anche per inviare un messaggio polemico alla minoranza del PD, ha esultato per la sconfitta di Unità popolare, rimasta fuori dal Parlamento greco. Il presidente del Consiglio ha rimarcato come ora ci si sia sbarazzati di Yanis Varoufakis, un passaggio che ha irritato profondamente l’ex ministro ellenico. Yanis Varoufakis ha risposto a Matteo Renzi su Twitter con una frase altrettanto polemica.

Non si è sbarazzato di me, signor Renzi. Si è sbarazzato della democrazia europea quando lei ha ricattato Alexis (Tsipras) quella notte.

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YANIS VAROUFAKIS ALEXIS TSIPRAS

– Il tweet di Yanis Varoufakis è molto duro, ed è stato sviluppato in un post pubblicato sul blog dell’ex ministro delle Finanze, intitolato “Un messaggio per Renzi”. Yanis Varoufakis sottolinea come lui non faccia parte degli scissionisti di SYRIZA.

A differenza di molti dei miei compagni, sono rimasto fedele al programma con cui SYRIZA è stata eletta il 25 gennaio e che ha portato speranza ai greci e agli europei. Speranza di cosa? Speranza per una fine permanente dei salvataggi basati su prestiti “estendi e fai finta”, che sono costati molto all’Europa, condannato la Grecia alla depressione economica e adombrato i futuri fallimenti delle politiche per il resto dell’unione monetaria.

Yanis Varoufakis spiega come Renzi abbia avuto un ruolo importante nel ricattare Renzi.

Alexis Tsipras è stato sottoposto a un insopportabile bullismo, a puri ricatti, a inumane pressione durante il Consiglio europeo del 12 e 13 luglio, da parte di tutti i leader europei. Tra di loro c’era anche Matteo Renzi, che aveva rifiutato di discutere le proposte della Grecia. Renzi ha svolto un ruolo centrale nell’aiutare a far crollare Alexis (Tsipras), con la sua tattica del poliziotto buono, basata sulla narrativa “se non cedi ti distruggeranno, per favore acconsenti.

Yanis Varoufakis evidenzia come

Alexis e io ci siamo separati perché non eravamo d’accordo se “loro” stessero bluffando, e se noi avessimo comunque il diritto morale e politico di firmare un altro accordo insostenibile, consegnando le chiavi di quello che è rimasto della Grecia alla Troika senza scrupoli.

Dopo aver spiegato di non far parte di Unità popolare né di esser un scissionista, e di esser invece uno dei tanti esponenti di SYIRIZA che hanno rifiutato la svolta a 180 gradi di Tsipras (tacendo però la sua dichiarazione di voto in favore di Unità popolare), Yanis Varoufakis conclude il suo post rivolgendosi direttamente a Matteo Renzi.

Signor Renzi, ho un messaggio per Lei: può esultare quanto vuole sul fatto che io non sia più ministro delle Finanze, e neppure in Parlamento. Ma lei “non si è liberato” di me. Sono vivo e vegeto politicamente, come mi ricordano gli italiani quando passeggio sulle strade del suo bellissimo Paese.No, in realtà lei si è sbarazzato della sua integrità di democratico europeo quando ha partecipato a quella codarda aggressione contro Alexis Tsipras e la democrazia greca. Forse si è sbarazzato anche della sua anima. Per fortuna questo non è irreversibile. Ma lei ha bisogno di fare profonde modifiche. Non vedo l’ora di rivederla tra le file dei democratici europei.

Photo credit: Carsten Koall/Getty Images

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