La bufala dei profughi dell’ISIS che attaccano la polizia tedesca (e altre)

La macchina razzista macina odio e calunnie contro gli immigrati, ecco alcuni incredibili falsi prodotti da questi delinquenti e poi condivisi da centinaia di migliaia di persone in rete.

isis pegida

LA MACCHINA DELLE CALUNNIE CONTRO I MIGRANTI –

D’accordo, quelli di Pegida sono forse i meno astuti tra tutti i gruppi razzisti d’Europa, ma questa foto ripescata da qualche polveroso archivio è stata condivisa da decine di migliaia di persone, ma l’immagine in copertina, spacciata per un attacco dell’ISIS alla polizia tedesca (in realtà una manifestazione di salafiti nel 2012) è molto più insidiosa e ha avuto moltissimo successo, come queste due foto che seguono.

 

Laith Al Saleh

GLI INFILTRATI DELL’ISIS –

Si è scomodata persino la BBC per confermare che Laith al Saleh, l’uomo ritratto nelle due immagini e spacciato per un combattente dell’ISIS, è in realtà un ex avversario dell’ISIS e del regime di Assad, avendo militato nell”esercito della Siria libera, quando ancora esisteva. E non meno false sono le foto che seguono, distribuite dalla English Defense League.

australia rifugiat

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LA BUFALA DALL’AUSTRALIA –

I baldi omoni ritratti sopra e spacciati per siriani sono stati fotografati in realtà sull’Isola di Natale, in Australia e non sono siriani. Basterebbe notare le divise dell’Australian Customs and Border Protection per rendersene conto, ma l’attenzione non è la virtù principale di chi condivide questo genere di attacchi agli immigrati.

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