Tutti i conti sulle auto blu (a noleggio e non)

Se da un alto negli ultimi anni sta progressivamente diminuendo il numero di auto di proprietà della Pubblica amministrazione, dall’altra aumentano i costi per il noleggio delle vetture. Lo spiega oggi un’inchiesta del Fatto Quotidiano che riporta i dati della Consip, la società del ministero dell’Economia che si occupa degli acquisti del settore pubblico. A quanto pare quest’anno il noleggio delle automobili da parte delle amministrazioni, compresa quella centrale, ci costerà 106 milioni di euro, 26 milioni in più degli 80,3 spesi nel 2013. Scrivono Marco Palombi e Carlo Tecce:

Ogni anno verso l’autunno la Consip – società controllata dal ministero del Tesoro che si occupa degli acquisti del settore pubblico – scopre di quante macchine di servizio a noleggio (senza conducente) ha bisogno la Pubblica amministrazione e poi organizza l’asta. La richiesta per quest’anno è aumentata perché il governo renziano, per dar seguito ai propositi mediatici del Capo, ha tagliato senza criterio e ha bloccato gli acquisti, tranne che per la sicurezza (volanti della polizia) e la sanità (le ambulanze degli ospedali). Più Palazzo Chigi taglia, o simula il taglio, più s’impenna la quota di macchine a noleggio. È come il gioco delle tre carte. Con le concessionarie che vincono la gara, Consip stipula una convenzione della durata di 12 mesi e fissa il limite di spesa (per il 2015, appunto, sono 106 milioni di euro), poi ciascuna amministrazione – inclusa quella centrale, cioè ministeri e governo – riceve l’auto che preferisce per un paio di anni o al massimo tre: modello utilitaria a benzina, berlina di media cilindrata a diesel oppure monovolume a metano o anche elettrica. Consip prevede un esborso per il 2015 di 106 milioni, somma (esclusa Iva) che va ridotta di un 10-15 per cento se l’asta viene aggiudicata con un buon ribasso. Rispetto al 2013 (gestione condivisa Monti-Letta), Consip pagherà 26 milioni in più – da 80,3 a 106 milioni – per quasi duemila vetture in più (5.900 anziché 4.075).

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AUTO BLU PA, DA 86MILA A 53MILA IN 4 ANNI –

Ma, a fronte del noleggio di circa 2mila auto in più, quante sono le auto blu o grigie complessivamente nella siponibilità della Pubblica amministrazione? A fornire questo tipo di dati sono i censimenti realizzati per il governo dal centro studi Formez, previsti dal Dpcm dell’agosto 2011. Ebbene, l’ultimo dossier, pubblicato a fine novembre 2014, parlava di un parco auto della Pa (al primo novembre 2014) di 53.860 vetture, con un calo del 5,7% in undici mesi rispetto alle 56.878 di inizio anno e un risparmio di 95 milioni di euro (copertura del centimento: 95,2% degli enti). Le auto blu risultavano essere 5.727, in calo del 9,3% dalle 6.312 contate al primo gennaio 2014.  Complessivamente nel periodo gennaio-novembre 2014 ha calcolato un risparmio di 95 milioni di euro. Per rendersi conto di quanto sia dimagrito il parco auto basta confrontare gli ultimi dati con quelli degli anni. Formez nel 2010 contava 86mila autovetture.

(Foto di copertina: ANSA / ALESSANDRO DI MEO)

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