Quello che sale sull’aereo senza biglietto a Fiumicino

A proposito di di sicurezza aerea, fa discutere la storia di Thomas (nome di fantasia) che quale giorno fa è riuscito a imbarcarsi su un aereo senza  biglietto a Fiumicino. Ne parla il Messaggero

LA STORIA

Ecco cosa è successo

 ha attraversato l’aeroporto di Fiumicino da parte a parte fino a trovarsi seduto all’interno di un aereo low cost in partenza da Roma per Bruxelles. Senza avere il biglietto per quel volo. Ad accorgersi della sua presenza è stato il passeggero che aveva in mano la carta di imbarco con il posto in cui stava seduto Thomas. Che alla domanda di confrontare i due cedolini per capire l’errore ha ammesso di non avere effettivamente pagato alcun biglietto.

Chi è Thomas?

Thomas sembra un «pazzerello» assolutamente inoffensivo che neppure si è reso ben conto di quel che accadeva. Il problema, ovviamente, è che al posto di Thomas avrebbe potuto esserci chiunque altro.

Un problema che con il Giubileo sarà destinato a peggiorare nonostante il dispiegamento di forze dell’ordine che dovrebbe aumentare

Una volta concluso l’Expo, il Viminale ha promesso di inviare a Fiumicino 70 agenti che nel corso dell’anno erano andati a dar man forte nel capoluogo milanese e nella stazione Termini, sarà impiegato persino l’Esercito.

Le preoccupazioni toccano anche il numero di agenti Polfer, 4.500 in tutto a sorvegliare su 8mila treni circolanti e un milione e mezzo di passeggeri al giorno. In media, riescono a scortare 100mila treni all’anno, il 3% del totale, privilegiando i Frecciarossa anche se in passato venivano controllati soprattutto i treni Intercity, regionali e notturni, considerati i più esposti ai reati piccoli e medi.

Share this article