La grande bufala della cioccolata che fa dimagrire

Un gruppo di brillanti giornalisti ha costruito a tavolino la bufala perfetta, alla quale hanno abboccato un po’ tutti.

cioccolata
UNA BUFALA MIRATA –

Peter Onneken e John Bohannon sono due giornalisti, uno tedesco e l’altro americano, impegnati sul fronte della falsa scienza e delle riviste scientifiche a pagamento, che hanno pensato bene di costruire a tavolino una tipica «ricerca» scientifica ben poco fondata da dare in pasto al sistema che indagano da anni. Così hanno davvero condotto una ricerca su un gruppo di volontari, appena 16, registrando dati e facendo loro fare esami all’inizio e alla fine. La ricerca si è svolta dando da mangiare cioccolata fondente per 15 giorni a un gruppo di persone con una dieta a basso contenuto di carboidrati e nel misurarne gli effetti. Con un numero così basso di partecipanti, 5 hanno mangiato cioccolata e gli altri hanno fatto da gruppo di controllo, i dati erano destinati per forza a fornire qualche scostamento statistico significativo e alla fine tra tutti i dati si è potuto ricavare che chi ha mangiato cioccolata è dimagrito del 10% più in fretta di chi no.

LA RICERCA SCIENTIFICA –

Una burla o poco più, ma una volta assemblato un documento con la parvenza di un paper scientifico e dopo averlo firmato con nomi falsi e qualifiche da ricercatori, l’opera è stata inviata a numerose «riviste scientifiche» a pagamento, di quelle che assicurano di sottomettere i paper a peer review, anche se non è vero. E infatti, pagando, il documento è finito pubblicato senza cambiare una virgola e recensito positivamente da diverse di queste riviste.

LEGGI ANCHE: La bufala della figlia dell’ex ministro Fornero in pensione a 39 anni

LA PIGRIZIA DEI GIORNALISTI –

A quel punto, sfruttando «la pigrizia dei giornalisti» i due hanno confezionato una nota-stampa accattivante, prodotto un video e persino in rap e una ballata sul tema. Bingo, la cosa ha funzionato benissimo e in pochi giorni la notizia è stata pubblicata fino in Australia senza che nessuno sollevasse obiezioni, diffusa usando quasi sempre dei copincolla dalla nota stampa originale. Con grande delusione del duo invece i video e le immagini prodotte sono state ignorate, tutti hanno preferito pubblicare immagini di donne che mangiano cioccolato voluttuosamente.

Share this article