Brumotti denunciato per rissa, Giorgia Palmas: “Voleva difendere un signore di 60 anni”

Vittorio Brumotti

denunciato per rissa. Ecco come è evoluta la brutta avventura che ha visto coinvolto il campione di bike trial e inviato di Striscia la Notizia su una statale savonese, mentre pedalava insieme al padre seguito da un’auto di amici: a quanto pare all’origine della colluttazione ci sarebbe stato un diverbio tra gli amici che viaggiavano sull’auto e i passeggeri di un’altra auto, che si erano risentiti per una presunta occupazione della carreggiata. Brumotti aveva poi pubblicato su Twitter una foto con un occhio pesto, chiedendo di non alimentare polemiche a proposito del fatto che gli occupanti dell’altra auto erano stranieri. All’indomani della faccenda però, si scopre che Brumotti risulta denunciato per rissa: la dinamica del fatto non è ancora chiara ma a quanto pare tutte le persone coinvolte (sette, più una persona che ha ripreso tutto con il cellulare) avrebbero avuto “parte attiva” nella rissa. Un termine che non è piaciuto a Giorgia Palmas, compagna di Brumotti, che oggi tuona su Twitter:

Voi la chiamate rissa un ragazzo che DIFENDE un Sig di 60 anni e viene aggredito da DUE persone e stessa cosa al padre accorso poco dopo? IO LA CHIAMO AGGRESSIONE SUBITA E TENTATIVO DI DIFESA PRIMA DEL SIGNORE AMICO E POI DELLA PROPRIA PERSONA E DI QUELLA DEL PADRE POI. La cosa importante ora è che l’intervento all’occhio di Vit lunedì vada bene @brumottistar e poi che la GIUSTIZIA faccia il suo corso.

brumotti rissa picchiato

VITTORIO BRUMOTTI DIFESO DA GIORGIA PALMAS –

Una difesa a tutto campo, quella dell’ex Velina, che su Instagram pubblica una foto accompagnata da una lunga didascalia che vuole spiegare i fatti:

Forza Amore mio @brumottistar  Siamo senza parole per quello che è successo ieri. Vittorio e il papà Claudio stanno meglio, tra qualche giorno Vittorio subirà un intervento all’occhio. Grazie a tutti quelli che si sono interessati alle loro condizioni di salute, grazie. Spiace leggere qua e la qualche fastidioso commento dettato dalla cattiveria o magari dall’aver frainteso le parole di questa mattina del tweet di Vittorio che con il suo “non odiate gli stranieri” voleva semplicemente invitare alla calma, al non generalizzare e al ricordare che episodi come questo NON devono accadere MAI più, ma non tramite violenza o vendette ma tramite la legge che DEVE INIZIARE a tutelare tutti noi onesti cittadini. Episodi come questo vanno condannati e puniti per la gravità dell’accaduto a prescindere dalla nazionalità. L’Odio genera Odio ed è sempre sbagliato.

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BRUMOTTI E I TWEET SUGLI STRANIERI –

Vittorio Brumotti e suo padre hanno riportato ferite guaribili in 30 giorni e avrebbero denunciato gli occupanti dell’altra macchina, di nazionalità albanese. A loro volta, questi avrebbero denunciato l’inviato di Striscia e suo padre. Brumotti, dal canto suo, sottolinea di non voler alimentare polemiche: «Cari amici aggressori – scrive su Twitter – voi sapete dello sbaglio che avete fatto,io non voglio averla contro il vostro popolo voglio solo le vostre colpe!».

 

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