Al-Sabah, lo sceicco che domina Fifa e Cio

Lo sceicco

Ahmad Fahad Al-Sabah è un politico kuwaitiano poco conosciuto in Europa, anche se è il più influente leader all’interno degli organismi sportivi internazionali. Lo sceicco, presidente del comitato olimpico dell’Asia, è stato il più grande elettore di Joseph Blatter all’ultimo congresso Fifa, ed è riuscito a raccogliere i voti decisivi per la controversa assegnazione delle Olimpiadi invernali a Pechino.

Sceicco Ahmad Fahad Al-Sabah –

Michel Platini ha annunciato la sua intenzione di correre per la presidenza della Fifa dopo aver baciato sulla fronte una personalità molto importante all’interno della Fifa. Il 20 luglio il gesto di cortesia ha simboleggiato l’appoggio dello sceicco kuwaitiano Ahmad Fahad Al-Sabah alla corsa del presidente Uefa alla successione di Joseph Blatter. Con il sostegno di al-Sabah Michel Platini si è assicurato i voti dell’Asia, e di conseguenza con l’appoggio di Europa e America dovrebbe essere il favorito per diventare il prossimo presidente Fifa. Per far capire il suo peso politico, lo sceicco Ahmad Fahad Al-Sabah ha già deciso il precedente congresso; questo, nonostante le pressioni per il ritiro. Lo schieramento dell’influente kuwaitiano sulla sua ricandidatura ha permesso a Joseph Blatter di ottenere un nuovo mandato, poi interrotto repentinamente per l’inchiesta della magistratura americana. Michel Platini aveva provato a convincere lo sceicco del Kuwait a schierarsi con il suo candidato, il principe giordano Alì, senza successo. Secondo il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung Ahmad Fahad Al-Sabah aveva il timore che Platini, da presidente Fifa, avrebbe votato a favore della candidatura di Parigi a sede delle Olimpiadi del 2024. Meglio Blatter, in prospettiva Amburgo 2024. Visto che ormai il potente funzionario svizzero è stato disarcionato dallo scandalo sulla corruzione della Fifa, lo sceicco è tornato sull’appoggio a Michel Platini, che lo ospita sempre nei box più esclusivi per le partite di calcio più importanti d’Europa. Grazie alla sua riconoscenza per il sostegno il nuovo presidente dovrebbe confermare i Mondiali del 2022 assegnati al Qatar, emirato con cui Al-Sabah coltiva rapporti lunghi e consolidati.

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Ahmad Fahad Al-Sabah e Fifa –

In passato politico di spicco del Kuwait, di cui è stato ministro del petrolio, uno degli incarichi di maggior peso, lo sceicco Ahmad Fahad Al-Sabah è da molti anni uno dei primattori delle organizzazioni sportive internazionali. Membro del Comitato olimpico internazionale (Cio) da 23 anni, lo sceicco è il presidente del Consiglio olimpico dell’Asia, l’associazione che raggruppa i comitati nazionali. Ahmad Fahad Al-Sabah è anche il presidente della federazione dei comitati olimpici nazionali e gestisce finanziamenti da mezzo miliardo di dollari. Da maggio è entrato anche nel comitato esecutivo della Fifa, ottenendo un incarico formale di altissimo livello a conferma della sua ormai consolidata influenza nel calcio. Come rimarca Faz, Ahmad Fahad Al-Sabah non ha alcun programma, se non quella di sostenere se stesso e la sua rete di supporto e di contatti. Grazie all’intreccio costruito in questi anni di attività nelle organizzazioni sportive lo sceicco è riuscito a far passare la candidatura di Pechino come sede delle Olimpiadi del 2024. Un successo arrivato con un voto piuttosto risicato, 44 a 40. Il prossimo obiettivo di Ahmad Fahad Al-Sabah è il prossimo congresso Fifa, per promuovere un rinnovamento che confermi gli equilibri di potere della più che controversa era Blatter. Per questo scopo servirà l’antico legame con Michel Platini, costruito sin dai Mondiali del 1982. All’epoca il Kuwait fu sconfitto dalla Francia guidata dallo storico numero 10 della Juventus, ma la ribellione del padre di Ahmad Fahad Al-Sabah, che ordinò il ritiro della squadra dal campo, spinse l’arbitro ad annullare il gol del 4 a 0. Per riconciliarsi Platini aveva giocato nel 1988 un amichevole con la maglia del Kuwait, il primo di una lunga serie di abbracci con gli sceicchi che probabilmente lo porterà alla guida del calcio mondiale.

 

 

Photocredit: PORNCHAI KITTIWONGSAKUL/AFP/Getty Images

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