Il Messaggero attacca Marco Causi

Il Messaggero attacca Marco Causi: la cronaca di Roma del quotidiano della Capitale esprime un giudizio più che netto sul vicesindaco in pectore, già assessore nelle giunte Veltroni, profondo conoscitore del bilancio capitolino, ma anche, dice il Messaggero, protagonista della “finanza creativa” che ha condotto al buco di bilancio romano sul quale hanno dovuto molto lavorare due assessori “rigoristi” come Daniela Morgante e Silvia Scozzese, entrambe dimissionate perché troppo, appunto, legate al rispetto dei vincoli di bilancio.

IL MESSAGGERO ATTACCA MARCO CAUSI

Per il Messaggero, in un mini editoriale anonimo nella Cronaca di Roma, è da dire che “il sonno del rigore genera Causi”.

Mancano poche ore e le tre caselle della terremotata giunta Marino saranno riempite. Non tutti i nomi sono certi. Ma ce n’è uno che ricorre insistentemente in tutti i pronostici: quello di Marco Causi, deputato semplice Pd e già assessore al Bilancio fino al 2008. Definito l’uomo dei derivati per la sua dimestichezza con la finanza creativa, Causi dovrebbe occupare la poltrona di vicesindaco e responsabile al Bilancio appena lasciata libera da Silvia Scozzese. Se così fosse, un gran lavoro di risanamento verrebbe ereditato da chi ha fama di spendaccione. Il sonno del rigore, come quello della ragione, genera mostri. Così vanno le cose nella lunga notte di Roma.

LEGGI ANCHE: Ignazio Marino e il caso Roma, il caso Marco Causi

Share this article