Un milione di Micro Bit per gli studenti britannici

Micro Bit  è una piccola scheda di sviluppo che può essere utilizzata per insegnare i rudimenti della programmazione agli studenti. Un milione di studenti britannici lo riceverà in regalo a breve.

CHE COS’È MICRO BIT –

BBC ha promosso e ora comincerà a distribuire Micro Bit, una scheda di sviluppo, realizzata in collaborazione con 29 partner, tra i quali partner tecnici come ARM, Samsung e Microsoft, ognuno dei quali ha fornito il proprio contributo al progetto che rientra nell’iniziativa Make It Digital 2015, volta all’allfabetizzazione informatica dei giovani. Il micro computer verrà regalato alle scuole del Regno Unito entro fine ottobre e distribuito in tutto il mondo entro fine anno.

LA PIATTAFORMA DI SUPPORTO A MICRO BIT –

Attraverso un sito dedicato che verrà attivato dopo l’estate, la BBC distribuirà il software necessario per la programmazione. Gli studenti potranno salvare i progetti nella loro area personale e testarli con un simulatore prima di trasferire il codice sul micro:bit. Microsoft ha creato una versione specifica della piattaforma TouchDevelop, attraverso la quale è possibile sviluppare app per smartphone, tablet e PC.

COME FUNZIONA MICRO BIT –

lA SCHEDA misura 4×5 centimetri e integra 25 led disposti in una griglia 5×5, che possono essere utilizzati per visualizzare messaggi. Sulla scheda sono presenti anche due pulsanti programmabili e cinque anelli I/O, ai quali è possibile connettere dispositivi o sensori esterni. Sul lato opposto sono presenti il processore ARM Cortex M0 a 32 bit con modulo Bluetooth, una bussola digitale-magnetometro, un accelerometro e un connettore micro-USB, tutti indicati da didascalie stampate sulla scheda.

L’ULTIMA VERSIONE DI MICRO BIT –

Il prototipo mostrato a marzo usava una batteria da orologio. Nella versione finale invece è presente un connettore che permette di collegare due batterie AA esterne. La modifica è stata introdotta sia perché le batterie più piccole sono meno indicate per i bambini, sia per permettere l’uso di batterie ricaricabili. La scheda può essere collegata ad altri dispositivi come Arduino, Raspberry Pi e Galileo, ma anche e sopratutto e PC, tablet e smartphone, con i quali si spera che gli studenti proveranno a far interagire Micro Bit.

LEGGI ANCHE: L’alba dei satelliti fai da te

A COSA SERVE MICRO BIT –

Un milione di questi dispositivi saranno distribuiti agli studenti delle scuole britanniche, dove gli studenti imparano a codificare fin dalle elementari, poi seguirà il resto del mondo. la speranza è che il dispositivo stimoli gli studenti a cimentarsi con la scrittura di linee di codice semplici, ma soprattutto che li aiuti a comprendere la logica secondo la quale si programmano i dispositivi elettronici. L’introduzione di questa materia di studio corrisponde solo parzialmente all’idea di crescere un numero maggiore di studenti con competenze tecniche specialistiche, il vero scopo è in realtà quello di far comprendere all’insieme degli studenti i rudimenti d’informatica che permettano loro di comprendere quale tipo di scienza e di logica animano i dispositivi con i quali hanno a che fare tutti i giorni.

Share this article
TAGS