Tunisia: l’attentato terroristico che bagna di sangue la spiaggia di Sousse

L’Isis ha rivendicato l’attentato contro i turisti sulla spiaggia di Sousse in Tunisia, che ha causato 38 morti. I jihadisti hanno rivendicato anche l’attacco alla moschea di Kuwait City che ha provocato 27 vittime.

attentato tunisia sousse
L’abbraccio tra i superstiti
dell’attacco
(FETHI BELAID/AFP/Getty Images)

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ATTENTATO TUNISIA SOUSSE: VENERDI’ DI TERRORE

– Lione, Sousse, Kuwait City. Il terrorismo di matrice islamica ha attaccato durante il venerdì di Ramadan nel giro di poche ore. Quello di Sousse è il bilancio più grave con anche 36 feriti, un gesto che colpisce dopo l’attacco al museo del Bardo a Tunisi dove morirono 4 italiani.

Nell’attentato al resort di ieri non dovrebbero esser presenti connazionali ma l’Unità di crisi della Farnesina continua ancora nelle sue verifiche. Le vittime sono di nazionalità inglese, tedesca, belga, ucraina e norvegese, oltre che tunisina.

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ATTENTATO TUNISIA SOUSSE: L’ATTACCO VIA MARE

– Secondo alcuni testimoni i jihadisti sarebbero arrivati via mare, altri invece parlano di spari all’interno dell’hotel. L’unico elemento in mano agli agenti è il corpo di uno degli attentatori. Uno studente, pare incensurato, proveniente dalla regione di Kairouan, nel centro del Paese. Vestito come un turista qualsiasi è arrivato in spiaggia con un kalashnikov nascosto nell’ombrellone.
Il Site ha diffuso le immagini di uno dei presunti attentatori chiamato Abu Yahya al-Qayarawani. Il sito specializzato in monitoraggio dei jihadisti in rete riporta il messaggio di rivendicazione dell’Isis raccontando come l’uomo abbia agito da solo: «Il nostro fratello, il soldato del Califfato Abu Yahya al-Qayarawani ha raggiunto il suo obiettivo, l’Imperial hotel, malgrado le misure di sicurezza. Ha attaccato il bordello, ucciso 40 infedeli».

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ATTENTATO TUNISIA SOUSSE: CHIUSE 80 MOSCHEE

– Il governo tunisino ha chiuso 80 moschee che non erano sotto il controllo dello Stato per incitamento alla violenza. Il presidente Beji Caid Essebsi ha precisato: «La Tunisia non può rispondere agli attentati da sola, serve una strategia globale». Dopo gli attentati in Italia il Viminale ha «alzato il livello d’allerta» mentre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella auspica a una stategia comune contro il terrorismo. L’unità anti-terrorismo di Scotland Yard ha annunciato ieri di aver sventato un attentato terroristico programmato per la parata militare a Merton, quartiere sud-occidentale di Londra.

(In copertina foto BECHIR TAIEB/AFP/Getty Images)

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