Si è estinto ufficialmente il puma americano

Lo chiamavano «il gatto fantasma» perché negli ultimi decenni era stato avvistato rarissimamente, ora le autorità sono giunte alla conclusione che sia estinto da tempo.

IL PUMA ORIENTALE È ESTINTO –

Il puma orientale è stato dichiarato estinto dall’US Fish and Wildlife Service , visto per l’ultima volta nel Maine nel 1932 e poi a nel New Brunswick, in Canada, nel 1938. Visto morto perché si trattava di due esemplari uccisi da cacciatori. Il suo nome sarà quindi depennato dall’elenco dell’US Endangered Special Act protections, dopo essere stato inutilmente dichiarato una specie in via d’estinzione nel 1973.

L’ULTIMO PUMA AVVISTATO NEGLI ANNI ’30 –

L’animale, che era in origine presente in una ragione che andava dal Canada al South Carolina sul lato orientale del continente nordamericano, ha visto l’inizio della sua fine nel 1.800, quando arrivarono gli europei e cominciarono a dargli la caccia per proteggere il loro bestiame. Paradossalmente non è neppure la prima volta che l’animale è dichiarato estinto, era successo anche nel 2011, ma senza che poi la burocrazia americana mettesse il suo definitivo sigillo sulla sorte dell’animale.

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I PARENTI NE APPROFITTANO –

Resta in Nordamerica il suo parente più prossimo, la popolazione di puma «occidentali» è ancora abbastanza numerosa da consentire alla specie di riprodursi e anche quella vive a cavallo di Canada e Stati Uniti, ma si è salvata probabilmente solo perché l’avanzare della civiltà ha raggiunto il West più tardi e quelle regioni sono state popolate meno densamente. Negli ultimi anni alcuni esemplari sono stati avvistati sempre più a Est, evidentemente attratti dai territori lasciati liberi dal parente estinto.