«Eravamo ubriache e fatte di cocaina da due giorni: poi l’ho decapitata»

I primi confusi racconti da parte di Carlos Julio Torres Velesaca, arrestata per l’omicidio di Antonietta Gisonna avvenuto a Milano nei giorni scorsi, restituiscono un quadro abbastanza raccapricciante dei fatti, culminati nella decapitazione della Gisonna, 52 anni.

DUE GIORNI DI DROGA E ALCOL

Così stando al racconto di Velesaca, le due avrebbero trascorso due giorni a bere e a farsi di cocaina, come riporta TgCom

E’ la ricostruzione che emerge dai racconti confusi, fatti ai pm, della trans di 20 anni, Carlos Julio Torres Velesaca, arrestata per l’omicidio.

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“Abbiamo trascorso due giorni a bere e ad assumere cocaina, poi abbiamo litigato mentre parlavamo di morti e di cadaveri e l’ho colpita”, ha spiegato il giovane, originario dell’Ecuador ma residente da anni in Italia. Il giovane, difeso dall’avvocato Luca Garlisi, avrebbe raccontato agli inquirenti di aver agito “in preda a un delirio” e di non ricordare alcune fasi dell’aggressione. Vuoti di memoria forse dovuti allo stato di shock e all’assunzione di droga prima del litigio, che verrà accertata dai test tossicologici disposti dal pm.

Secondo TgCom, Velesaca era ospite della donna per qualche giorno quando è avvenuto l’omicidio.

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