Ondata di proteste per l’ultima scena choc di Trono di Spade

L’ultima puntata di Game of Thrones ha scioccato molti spettatori concludendosi con lo stupro della povera Sansa Stark da parte del suo fresco marito, Ramsay Bolton.

LO STUPRO DI SANSA STARK –

Ramsay è uno psicopatico e la famiglia Bolton è inquietante più di quella Addams e ad aggiungere offesa all’oltraggio pretende che a presenziare allo stupro ci sia Theon Greyjoy, cresciuto sotto il tetto degli Stark insieme a Sansa, poi traditore degli Stark e infine povero pupazzo castrato e torturato da Ramsay che ne ha frantumato la volontà facendone un suo burattino, almeno finché dura. A scandalizzare certi fan non è stata la scena dello stupro, che non è certo una novità per una serie che ha visto persino una scena nella quale Jaime Lannister ha stuprato la sorella Cersei accanto al cadavere di loro figlio, frutto incestuoso insieme ad altri due.

LA BELLA E LA VERA BESTIA –

Il brutale e inutile stupro di Sansa nella sua prima notte di nozze ha sollevato parecchie proteste, anche se narrativamente ha un senso, incarnando Sansa la figura della vittima fin dai primi episodi della serie, al punto da essere arrivata alla quarta serie vergine nonostante due quasi matrimoni, tentativi di stupro e violenze di ogni genere. Ramsay invece incarne il genere «male assoluto» che potrà essere curato solo dalla ribellione di una Sansa maturata dalle avversità o dalla vendetta della sorella minore Arya, che al momento sta studiando all’università degli assassini.

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LA RISPOSTA DI MARTIN –

Inondato di commenti sul suo blog, George R.R. Martin ha ribadito la risposta già data in altre occasioni del genere, nelle quali l’adattamento da parte degli sceneggiatori si è distaccato dal filo narrativo di libri di Martin. Ricorda così che Scarlett O’Hara nel libro aveva 3 figli, uno nel film e nessuno nella vita alla quale furono ispirate queste opere, che sono appunto opere di fantasia destinate a essere veicolate da messi diversi a audience diverse. Martin fa poi notare che differenze tra il libro e la serie TV ci sono sempre state, fin dal primo episodio e prega quindi di andare a discuterne sui forum dedicati e non sul suo blog, periodicamente inondato in occasioni del genere.