Stazione Termini, via libera alle barriere anti-scippo

Solo chi ha il biglietto del treno potrà accedere all’area binari. La divisione della stazione Termini in un’area per lo shopping e una per partenze e arrivi sarà realtà entro maggio. Il progetto, presentato dal sindaco Ignazio Marino al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in estate, dovrebbe partire già il mese prossimo.

L’IDEA – Era fine luglio quando Marino, dopo il summit comunicò la scelta del Comitato: «Abbiamo stabilito che dovranno essere rimesse le barriere che c’erano fino alla fine degli anni ‘70, inizio ‘80 per l’accesso ai binari. In questo modo solo chi ha il biglietto può accedere ai treni». Non si tratterà di tornelli simili a quelli degli stadi, ma piuttosto di barriere con varchi vigilati dal personale delle Ferrovie. Il progetto è stato approvato ieri dalla Prefettura dove, a margine dell’incontro, hanno spiegato: «La riunione si è occupata nel merito della realizzazione di barriere alla Stazione Termini necessarie al fine di separare l’area commerciale da quella ferroviaria e a garantire maggiori standard di sicurezza e decoro al plesso ferroviario».

I NODI – Se tutto dovesse proseguire secondo il cronoprogramma, le barriere dovrebbero essere attive entro maggio o al massimo prima dell’estate, ma potrebbero esserci alcune complicazioni. Il Messaggero riporta alcune dichiarazioni rilasciate dalla Prefettura al termine dell’incontro: «Il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma, Agostino Bureca ha espresso il proprio parere favorevole e rilasciato l’autorizzazione di competenza, ritenendo le opere progettate compatibili con i criteri di tutela monumentale». Il secondo scoglio riguarda i Vigili del Fuoco «Il comandante provinciale, Marco Ghimenti, procederà, in breve tempo, all’approvazione del progetto definitivo che gli ingegneri delle Ferrovie si sono impegnati a presentare entro la prossima settimana, recependo le indicazioni tecniche fornite dal comando stesso in materia prevenzione antincendi e sicurezza».

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