Fair Play Finanziario, rischio stangata per l’Inter

Una multa da 7 milioni di euro, il restringimento della lista Uefa da 24 a 21 giocatori e mercato bloccato. L’Inter rischia grosso per aver violato, secondo la Uefa, le norme sul fair play finanziario. La conferma dovrebbe arrivare nel pomeriggio da parte del governo europeo del calcio agli emissari della società nerazzurra, Fassone e Boilingbroke. Anche la Roma è sotto l’occhio della Uefa, ma qui si profila solo un’ammenda.

Fair Play Finanziario, rischio stangata per l'Inter
Foto Spada/LaPresse

FAIR PLAY FINANZIARIO, RISCHIO MERCATO BLOCCATO PER L’INTER –

Se venisse confermate le indiscrezioni della vigilia, l’Inter sarebbe nei guai. La commissione inquirente ha verificato il bilancio della società alla luce delle operazioni di gennaio decidendo, a quanto pare, in questo senso. La Uefa vuole impedire che le società spendano in previsione di un rientro della cifra impegnata in cassa, violando il pareggio di bilancio. La Roma invece può contare sui 49,2 milioni di euro ottenuti dalla Champions League e l’eventuale sbilancio potrebbe essere punito solo con un’ammenda.

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ICARDI ADDIO PER SALVARE IL BILANCIO? –

Tale prospettiva, secondo Tuttosport, porterebbe ad una soluzione obbligata, l’addio alla maglia nerazzurra di Mauro Icardi, costretto a partire per coprire il riscatto di Xherdan Shaqiri, fissato in 15 milioni. Sembra la via più veloce e sicura per ripianare il bilancio. L’Inter vorrebbe quindi incassare soldi freschi insieme ad una punta in esubero, così da evitare nuove ed onerose operazioni finanziarie. Il Chelsea potrebbe mettere sul piatto Remy, al Manchester City è stato chiesto uno tra Dzeko e Jovetic.

I NUMERI DELLA ROMA ED I RISCHI CON L’UEFA –

La Roma puo’ sorridere ma non troppo. Il secondo semestre del 2014 ha fatto registrare un attivo di 8,6 milioni. Come detto, il risultato è merito della Champions grazie ai 31,6 milioni di euro di diritti tv e dei 17,6 milioni tra botteghino e bonus. Tali soldi sono già a bilancio. Gli introiti ridotti in Europa League spingeranno i giallorossi a vendere qualche pezzo pregiato per ripianare il bilancio. La qualificazione all’apparenza sicura alla prossima Champions non potrà far altro che migliorare ultimamente i conti della Roma che nell’ultimo triennio ha sforato i 45 milioni di debito, tetto previsto mettendo insieme i bilanci delle stagioni 2011/12, 2012/13 e 2013/14 raggiungendo quota 133,5 milioni.

(Photocredit copertina Spada/LaPresse)

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