Autovelox e Tutor mobili della settimana

AUTOVELOX –

la Polizia di Stato rende pubbliche le tratte stradali dove sono operativi, giorno per giorno, gli strumenti di controllo della velocità come autovelox e tutor. E’ un obbligo di “trasparenza” da un lato e anche un modo per invitare gli automobilisti a moderare l’andatura rispettando i limiti e prevenire così gli incidenti. Certamente, giusto ammetterlo, gli autovelox sono presenti – ormai – anche in molti navigatori satellitari che sono in grado di avvertire gli automobilisti della presenza di questi dispositivi in tempo per farli rallentare.

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E’ importante, comunque, tenere la velocità sempre sotto controllo e qui di seguito pubblichiamo l’elenco degli AUTOVELOX MOBILI presenti in città. Sono quella parte di dispositivi che – ogni settimana – vengono posizionati in strade ogni volta diverse dalla polizia di stato. Tenere una giusta distanza dal veicolo che ci precede, rispettare i limiti di velocità, allacciare le cinture di sicurezza, controllare periodicamente lo stato delle gomme e dei freni, sono alcune delle fondamentali precauzioni da tenere quando si decide di mettersi in macchina.

DIFFERENZA TRA TUTOR E AUTOVELOX – Tutor e Autovelox sono entrambi dei dispositivi, fissi o mobili, in grado di rilevare la velocità dei veicoli al fine di multare il superamento dei limiti di velocità prescritti dal codice della strada. I Tutor, presenti sulle autostrade italiane, rilevano la velocità media di un veicolo tra due passaggi a distanza di 10-30 Km. L’autovelox invece, rileva la velocità istantanea dei veicoli. I dispositivi più diffusi sono quelli a fotocellula, montati su cavalletti o sui vetri laterali delle auto della polizia. Gli autovelox di questo tipo sfruttano il puntamento di due fasci di luce, il primo fa partire un timer e il secondo lo blocca. Se la velocità misurata supera quella ordinata dal codice della strada l’autovelox scatta automaticamente una fotografia della targa.

AUTOVELOX E TUTOR, DOVE SONO:

– Abruzzo

– Basilicata

– Calabria

– Campania

– Emilia

– Friuli

– Lazio

– Liguria

– Lombardia

– Marche

– Molise

– Piemonte

– Puglia

– Sardegna

– Sicilia

– Toscana

– Trentino

– Umbria

– Valle d’Aosta

– Veneto