Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo in tribunale per le “interviste false” de Le Iene

Inizia con un rinvio il processo a carico di Luca Tiraboschi, direttore di Italia 1, dell’autore e regista de ‘Le Iene’ Davide Parenti, del giornalista Filippo Roma e di alcuni personaggi del mondo dello spettacolo – tra i quali Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo – tutti accusati di diffamazione per aver messo in dubbio, in tre diverse puntate de Le Iene, la veridicità di alcuni articoli pubblicati su Nuovo e Diva e Donna, settimanali della casa editrice di Urbano Cairo, che si è costituita parte civile. Imputate – insieme ai personaggi già citati – anche Elenoire Casalegno e Vanessa Incontrada. 

Vanessa Incontrada - Foto: Andrea  Negro/LaPresse
Vanessa Incontrada – Foto: Andrea Negro/LaPresse

LE IENE E QUELLE INTERVISTE AI VIP – Il processo, apertosi oggi a Milano, è stato subito rinviato al prossimo 20 marzo. Al centro della questione ci sono le interviste contenute in tre diverse puntate del programma di Italia 1, andate in onda tra gennaio e febbraio 2013, nelle quali i quattro vip avevano sostanzialmente affermato come le due riviste avessero pubblicato indiscrezioni non veritiere su alcuni particolari della loro vita privata. Le due soubrette e i due cantanti, rispondendo alle domande del giornalista Filippo Roma, avevano negato le indiscrezioni e parlato di interviste, in sostanza, inventate. A quel punto Cairo ha querelato sia Le Iene che i protagonisti di quelle interviste, portando come prova le registrazioni delle interviste che i vip in questione avevano rilasciato ai giornalisti dei due settimanali.

 

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NESSUN VIP PRESENTE IN AULA – Il procedimento, spiega oggi l’ANSA, era iniziato davanti all’ottava sezione penale a dicembre ed è stato poi trasferito per competenza alla quarta sezione, davanti al giudice monocratico Maria Teresa Guadagnino, che oggi ha ammesso tutte le prove richieste dalle parti, compreso l’esame degli imputati, riservandosi soltanto su alcune acquisizioni di documenti. Nessuno degli imputati era presente in aula. Nella prossima udienza verranno ascoltati i primi testimoni. Altre udienze sono state fissate per il 17 aprile e l’8 maggio.

(Photocredit copertina: LaPresse/Marco Cantile)

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