Il complottismo di Sabina Guzzanti sulle foto di Renzi e Berlusconi

Ha provocato un’ondata di commenti assortiti il post che Sabina Guzzanti ha pubblicato lunedì pomeriggio sulla sua pagina Facebook: partendo dalla considerazione che non le sarebbe stato possibile rintracciare una foto che immortali insieme Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, la comica ha sentenziato che sarebbe proprio questa “assenza di prove” la prova stessa “dell’inciucio” tra i due.

LA FOTO CHE NON C’E’
Ci avete fatto caso che NON ESISTE una foto di Renzi e Berlusconi insieme? C’è sono foto di Berlusconi con Craxi, foto di Licio Gelli con Andreotti, di Dell’Utri e Mori, Dell’Utri e Mussolini. Ma per Renzi e Berlusconi siamo costretti a ricorrere ai FOTOMONTAGGI. Con tutto il patto del nazzareno, con tutto che sono al governo insieme non esiste una foto. Hanno accuratamente evitato di farsene fare una. Che cos’è questo se non una CONFESSIONE di complicità? Per ‪#‎LaTrattativaContinua‬ forse abbiamo trovato una sala a BOLOGNA! continuate a seguirci sul gruppo e ad iscrivervi se non l’avete già fatto!

LEGGI ANCHE: Quel pasticciaccio brutto del “Salva Berlusconi”

SABINA GUZZANTI E LA FOTO DI RENZI E BERLUSCONI: I COMMENTI – Il post di Sabina Guzzanti, commentatissimo anche a quasi due giorni dalla sua pubblicazione, raccoglie le opinioni di moltissimi utenti: c’è chi appoggia la tesi della comica, sostenendo con ironia che Renzi e Berlusconi siano «in realtà la stessa persona», come «Superman e Clark Kent», mentre c’è chi argomenta che la prova lampante siano «le leggi, i decreti e gli inciuci votati in Parlamento nei giorni festivi o nelle ore più strane della giornata». Ma c’è anche chi trova la considerazione della Guzzanti un po’ troppo sopra le righe, una “teoria del complotto” che viene mal digerita dai commentatori, che accusano la comica non solo di aver portato avanti una tesi priva di argomentazioni fondate, ma anche di aver «sposato in pieno la dottrina grullina». «Non esiste nemmeno una mia foto con Monica Bellucci» – fa notare scherzosamente un utente, spalleggiato anche da chi insinua che si tratti di una “sparata” per promuovere il film della Guzzanti.

Leggi i commenti:

(Photocredit copertina: Facebook/Sabina Guzzanti)