La spallata di Grillo a Pizzarotti. Parla Nogarin: «Io sto con Beppe»

«A voi va il mio più forte abbraccio con la speranza che le divisioni adesso chiare potranno un giorno tornare parte di un percorso comune. A voi va il mio più profondo augurio. Sento però di dover prendere le distanze da chi in questo momento cammina sulla china dell’ipercritica ad ogni costo». Così Filippo Nogarin, sindaco di Livorno, rientra nelle fila ortodosse del Movimento 5 Stelle. Dopo qualche intervento critico rispunta sui media con un post su facebook, ripreso poi dal blog di Grillo, dove ringrazia il leader pentastallato. Un elegio al comico genovese, rilanciato poi sui social sotto l’hastag #IostoconBeppe.

Ora per fermare l’onda del 7 dicembre battezzata da Federico Pizzarotti a Parma non servono più i PS sul blog. L’intuizione nei piani alti della comunicazione è quella giusta. Attaccare Pizzarotti significa rafforzarlo. Quindi è meglio puntare sull’attacco ripetitivo nei confronti del grande Papà Beppe. D’altronde chi oserebbe mai attaccare il padre fondatore del Movimento?

Riccardo Sanesi/LaPresse
Riccardo Sanesi/LaPresse

ISOLARE PIZZAROTTI – I più lo chiamerebbero vittimismo d’attacco. Intanto però lo spot livornese viene condiviso sui social dai parlamentari ortodossi. E spopola. «Ti voglio bene Filippo Nogarin», si sbilancia la deputata Laura Castelli:

La via è quella giusta. Decisamente più pericolosa rispetto all’illuminante commento dell’autista di Grillo, Walter Vezzoli, in merito alla kermesse parmense:

pizzarotti m5s

PRENDERSI GLI “AMICI” – Non arrivano attacchi diretti per l’evento di domenica scorsa ma è oramai da 24 ore che si replica a Pizzarotti senza mai citarlo sul blog. In serata comparve il videomessaggio di Grillo (“Sono vivo e più vivo che mai”), ora è il turno degli endorsement, meglio se insospettabili. Filippo Nogarin era stato infatti invitato per l’Open Day di Parma ma avrebbe declinato all’ultimo minuto la sua partecipazione in Villa Ducale.
«Se vuoi percorrere la tua strada, se vuoi rinunciare a beppegrillo.it, libero di farti il tuo partit», ha commentato ieri il deputato pasdaran Manlio Di Stefano. «Va bene la critica – ha aggiunto – ma se pensi che siccome sei il sindaco di Parma allora puoi cambiare il Movimento come dici tu, perché sei il più figo, non è così. I cambiamenti ci sono stati, il direttorio ne è l’esempio». Così, mentre Pizzarotti lavora nel tessere legami con i magnifici 5 a Roma, sul portale del Movimento i toni diventano soft ma fanno quadrato intorno al leader. «Un plauso a Nogarin – commentano sotto il post – Io sono di Parma. Non mi è piaciuta per niente l'”assemblea” degli scarti 5 stelle organizzata dal sindaco Pizzarotti». Ora l’obiettivo è lasciare solo il primo cittadino ribelle. Senza gli appoggi necessari: specialmente da parte di chi è amministratore locale come lui.

(Copertina Foto Gianfilippo Oggioni – LaPresse)

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