Veronesi: «Alcuni medici in Italia fanno l’eutanasia ‘di nascosto’»

L’eutanasia in Italia esiste e viene praticata, anche se è illegale. Lo ha detto il Professor Umberto Veronesi intervenuto al convegno organizzato dall’Università Statale di Milano «Uniti per i pazienti»: «Al malato terminale che negli ultimi giorni di vita con dolori violentissimi chiede l’iniezione per morire serenamente gli viene negata. Se il medico la fa può essere accusato di omicidio. Molti pero’ la fanno, è un movimento sott’acqua che si trova a lavorare in maniera clandestina».

Veronesi: «I medici in Italia fanno già l'eutanasia»
Federico Ferramola / LaPresse

IL RICORDO DI MARIO MONICELLI – «Oggi la magistratura riesce a correggere ciò che il legislatore ha malamente costruito – ha continuato Veronesi- ma non sempre ci riesce». A tal proposito Veronesi, fondatore dell’Istituto Europeo di Oncologia, ha ricordato ripreso da Repubblica gli ultimi momenti di vita di Mario Monicelli e la sua fine: «Tutti parlano di una soluzione, ma il povero Monicelli, che aveva chiesto ripetutamente in ospedale una puntura letale per un trapasso dolce, è stata negata e si e’ buttato dalla finestra. Questa è civiltà?».

 

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IL MODELLO OLANDESE COME ISPIRAZIONE – Secondo l’oncologo il modello possibile è rappresentato da quello olandese. Una legislazione rigida che prevede l’eutanasia su base volontaria. La legge è molto severa e punisce il suicidio assistito mentre l’eutanasia «una deroga che si ha di fronte a un malato con buone condizioni di facoltà mentali in fin di vita con forti dolori che chiede ripetutamente iniezioni e viene concessa eventualmente dopo la riunione di tre esperti». (Photocredit Lapresse)

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