Vittorio Sgarbi: «La Calabria? Non è in Italia»

Vittorio Sgarbi attacca la Calabria colpevole di non aver avallato la sua idea di trasportare i Bronzi di Riace da Reggio Calabria a Milano per i sei mesi dell’Expo 2015. L’ambasciatore della Regione Lombardia per le belle arti non ha fatto niente per nascondere il suo disappunto, tanto da dire che la regione peninsulare non è in Italia:  «Gli unici che hanno rotto i c…. sono quelli di Reggio Calabria, che non è nemmeno in Italia, la Calabria non è in Italia visibilmente».

Vittorio Sgarbi: «La Calabria? Non è in Italia»
Andrea Negro / LaPresse

«I BRONZI SI POTEVANO TRASPORTARE» – Il critico d’arte, intervenuto come riportato dalla Gazzetta del Sud in una conferenza stampa di aggiornamento dei progetti tenuta con il governatore Roberto Maroni, ha esternato davanti ai giornalisti presenti tutta la sua delusione per una decisione, quella di lasciare i Bronzi di Riace a Reggio Calabria, puramente politica: «I Bronzi si potevano trasportare, il no è stata una scelta politica di una commissione di deficienti, il primo dei quali nominato da noi e che ha votato contro di noi».

 

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IN ITALIA SBARCA GUERNICA – L’alternativa ai Bronzi, ha continuato Sgarbi, è rappresentata dall’arrivo del il cartone in misure reali di Guernica “realizzato da Picasso per l’arazzo dell’Onu”. Il critico ha spiegato di aver già parlato con Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano e con l’assessore comunale alla cultura Filippo Del Corno per avere la sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, nel capoluogo lombardo. Assieme all’opera di Picasso sarà esposto anche il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, posizionato nella parete di entrata, che si incammina verso Guernica. «Si tratta di un’opera, quest’ultima, nella dimensione esatta di quello che sta in Spagna e rappresenta l’opera di Picasso: la Sala delle Cariatidi, è una stanza rettangolare con le rovine della caduta, come il Palazzo d’Inverno conquistato dal popolo, è lo spazio ideale simbolico per il Quarto Stato e Guernica».

GLI ALTRI PROGETTI DI EXPO – Nella conferenza stampa con Maroni a Palazzo Lombardia è stato illustrato l’aggiornamento dei progetti per i padiglioni culturali collegati all’Expo. Fra le novità, oltre a quella di Picasso, l’esposizione a Palazzo Cusani di almeno 60 dipinti di scuola lombarda custoditi nei depositi della Pinacoteca di Brera e anche un padiglione del libro nel palazzo della Prefettura, dove Sgarbi conta di portare anche la Maddalena di Caravaggio esposta alla Venaria Reale. In più, si è deciso che verranno proposti ai visitatori itinerari turistici che includano ogni provincia della Lombardia per promuovere il patrimonio artistico regionale.

 

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