Addio sms, icona di un’era

Non è più tempo per gli sms. Secondo le analisi dell’Agcom relative al secondo trimestre 2014 lo scambio di messaggini è crollato del 42 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tutto merito dell’aumento del traffico dati che da un lato ha facilitato le cose anche grazie allo sviluppo dei social network come Whatsapp e Facebook ma dall’altro ha decretato la prossima fine dei messaggi, un sistema che ha accompagnato sopratutto i giovani dalla seconda metà degli anni ’90 in poi.

(MEHDI FEDOUACH/AFP/Getty Images)
(MEHDI FEDOUACH/AFP/Getty Images)

IN CALO ANCHE LE LINEE TELEFONICHE FISSE – Oltre agli sms calano anche le linee telefoniche fisse, scese per la prima volta sotto i 21 milioni e le sim card, calate nell’ultimo anno di 2,2 milioni arrivando a 95,4 milioni. Un calo generalizzato che non riesce a lasciare indifferenti autorità ed operatori. Il presidente dell’Agcom Marcello Cardani, anticipando i dati dell’osservatorio trimestrale, in questo senso è stato estremamente chiaro: «le cose vanno oggettivamente non benissimo, anche se ci sono segni interessanti. Ma i trend sono in decrescita e questo desta preoccupazione per gli operatori e anche per noi».

 

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MALE ANCHE LA BANDA LARGA – L’Agcom, come ripreso da La Stampa, ha riportato un czlo degli accessi alla telefonia fissa pari a 560.000 line nell’ultimo anno, con un’accelerazione rispetto al calo registrato nello stesso periodo del 2013 di 460.000 unità. Telecom Italia negli ultimi due anni ha perso circa un milione e mezzo di linee mentre gli operatori alternativi ne hanno guadagnate 450mila. Messaggi preoccupanti arrivano poi dal fronte della banda larga, il cui tasso di crescita dello 0,1 per cento nel trimestre e dello 0,4 per cento nell’anno risulta invariato e si conferma il più basso d’Europa. A crescere sono solo i collegamenti oltre i 30 mega (+100.000) mentre scendono quelli al di sotto della soglia (-40.000).

TELEFONIA MOBILE IN CALO – Infine risulta in deciso calo anche la telefonia mobile. Per l’Agcom da marzo ad oggi si sono perse 1,7 milioni di sim mentre nell’ultimo anno questo numero è cresciuto arrivando a 3,8 milioni. Crescono invece i clienti della telefonia mobile virtuale. con 800mila in più da marzo e 1,6 milioni in un anno. La banda larga mobile si conferma in salute, con 40 milioni di sim con traffico dati. (Photocredit copertina ROSLAN RAHMAN/AFP/GettyImages)

 

 

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