La proposta indecente di Barbara D’Urso a Marco Travaglio

22/07/2014 di Boris Sollazzo

Ponza d’Autore – sorta di “Versiliana” del Sud targata Nuzzi-Parenzo-, rassegna stampa, sul canale Youtube della manifestazione. Davide Parenzo che provoca la conduttrice, che nel frattempo strategicamente sfoglia il suo periodico appena nato. Vestita sportiva, occhiali da sole, decisamente più sobria e sorridente che a Pomeriggio Cinque, dove mette su l’espressione adorante (se c’è Berlusconi) o addolorata (se ci sono sangue e dolore da raccontare), quando racconta una delle sue pornografiche storie sul dolore della “gggente”. Parla di Sallusti e Travaglio. E si lamenta che il primo la apprezzi, mentre il secondo, di lei, non ne vuole sapere.

'Il Venditore Di Medicine' Premiere - The 8th Rome Film Festival

BARBARA D’URSO: VOGLIO MARCO TRAVAGLIO – La sfida è a un passo. “Marco, vieni a Pomeriggio Cinque. Certo, anche io pulirò la sedia, ma ti invito in trasmissione. Chiedi ai colleghi del tuo giornale come sono, non sono la Barbara che pensi tu”. Poi svela di leggere “Il Fatto quotidiano, come prima cosa, tutte le mattine”.

Raccoglierà la sfida l’editorialista al vetriolo? L’uomo dei soprannomi urticanti, il giustizialista senza se e senza ma? Ve lo immaginate a parlare di Ruby con Patrizia Pellegrino, Raffaella Fico e Matteo Salvini? Ma anche, magari, a discettare di casi più terra terra, presi da quella cronaca nera, nerissima, in cui la anchorwoman sguazza senza pietà: per noi e per le vittime, soprattutto. Vi immaginate lui che parte in uno di quegli editoriali-monologhi-one man show interrotto dalla pubblicità o, peggio, da un intervento scomposto di un concorrente del Grande Fratello?

Ecco, pensando a queste ipotesi ci rendiamo conto che il loro incontro, davanti a una telecamera, potrebbe regalarci una rivoluzione televisiva epocale. Dopo il passaggio dal bianco e nero al colore, dopo l’avvento delle tv private, ecco il mostro bifronte D’Urso-Travaglio. Non fateci aspettare troppo.

Share this article