Aereo abbattuto in Ucraina, per Obama “è colpa” dei separatisti

18/07/2014 di Redazione

LE DICHIARAZIONI DI OBAMA 18.00 – Conferenza stampa del presidente Obama sull’abbattimento dell’aero nei cieli dell’Ucraina. Il presidente americano ha chiarito che gli Stati Uniti hanno la certezza che l’aereo sia stato abbattuto e che questo è accaduto sul territorio occupato dai separatisti, dove in precedenza erano già stati abbattuti due aerei ucraini.

UNA TRAGEDIA GLOBALE – Il presidente ha definito l’abbattimento una una tragedia globale, perché coinvolge un un aereo asiatico colpito su territorio europeo e che a bordo portava persone di molte nazionalità diverse. Non ultimi il centinaio di ricercatori impegnati nella lotta contro l’AIDS, ai quali il presidente ha dedicato un pensiero particolare. Obama ha chiesto un cessate il fuoco immediato nell’Est Ucraina e ha detto di sostenere la posizione del presidente ucraino che chiede che dal confine russo non affluiscano uomini e armamenti pesanti.

I COLPEVOLI NON CI SONO – A domanda diretta il presidente ha poi rifiutato d’indicare un colpevole, rimandando la questione al termine delle indagini, ma ha confermato che gli Stati Uniti hanno dati che confermano l’abbattimento per mezzo di un missile terra-aria. Anche in chiusura della conferenza stampa Obama è tornato a sottolineare la necessità di un impegno di Putin per mettere fine alla belligeranza dei ribelli, che hanno ricevuto continua assistenza da Mosca, e all’istituzione di una vera tregua e veri colloqui tra governo e ribelli.

AEREO ABBATTUTO, 16.22 – A 24 ore dalla caduta dell’aereo della Malaysia Airlines sul suolo ucraino è nota la nazionalità di quasi tutte le 298 vittime, 80 delle quali bambini: gli olandesi scomparsi sono 189, 44 i malesi, 27 gli australiani, 12 gli indonesiani, 9 i britannici, 4 i tedeschi, 4 i belgi, 3 i filippini, un canadese e un neozelandese. Ma sono ancora in corso di identificazione i corpi di 4 persone.  Ad fornire queste informazioni è stata la compagnia aerea in conferenza stampa. Il Ministero degli Esteri italiani ha fatto sapere che a bordo del velivolo era presente un italo-olandese con suo figlio. Nessuno dei passeggeri o dei membri dell’equipaggio è sopravvissuto.

AEREO ABBATTUTO, 15.52Sara Firth, una delle corrispondenti di punta del canale satellitare russo Russia Today si è dimessa in contrasto con la linea espressa negli ultimi mesi nella crisi con l’Ucraina e nel modo di affrontare la vicenda dell’aereo abbattuto. Su Twitter ha scritto: «Mi sono dimessa. Ho grande rispetto per molti nel team ma sono per la verità».

 

 

 

AEREO ABBATTUTO, 15.28 – Il senatore olandese morto sul volo MH17 da Amsterdam a Kuala Lumpur è Willem Witteveen, 62 anni, ex professore di legge, era un politico del Partito laburista PdVa.

AEREO ABBATTUTO, 15.17 – Altre immagini dall’archivio LaPresse dal luogo del disastro.

 

Aereo abbattuto, il luogo dello schianto in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: Ap / Dmitry Lovetsky)

 

(Foto da archivio LaPresse. Credit: Ap / Dmitry Lovetsky)

 

AEREO ABBATTUTO, 14.59 – I servizi Usa confermano i sospetti che circolano da ieri. Il Boeing 777 della Malaysia Airlines sarebbe stato abbattuto dai separatisti russi. A quanto si apprende la notizia trapela grazie ad un funzionario della difesa degli Stati Uniti con accesso diretto alle informazioni più recenti. Lo raccontano i media americani. La Cnn, ad esempio.

AEREO ABBATTUTO, 14.48 – Il leader dei separatisti Andrei Purgin ha promesso accesso agli esperti internazionali per accedere all’area e chiarire le cause dell’incidente, sia ai socorritori che agli inquirenti. Tra i primi a chiedere un’immediata sospensione delle ostilità sicuramente ci sono gli Stati Uniti, come detto in precedenza. L’obiettivo è ora quello di garantire un corridoio sicuro al luogo dello schianto. Sono stati i ribelli filorussi a trovare le scatole nere dell’aereo. L’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk ha dispiegato circa 600 uomini per vigilare sui corpi delle vittime della strage e sui resti dell’aereo, continuando ad accusare dell’abbattimento l’aviazione di Kiev (abbattimento da parte di un caccia ucraino). Il governo ucraino, intanto, ha imposto una no fly zone sull’area dove sono in corso operazioni militari. E, servendosi anche delle intercettazioni tra capi militari e membri dell’intelligence russa, ha accusato a sua volta Mosca di aver aiutato i ribelli nel compiere la strage.

AEREO ABBATTUTO, 14.13 – Il presidente russo Vladimir Putin chiede il cessate il fuoco. Putin, in particolare, ha detto di errese in contatto con il collega ucraino Petro Poroshenko con l’aispicio di «poter risolvere la crisi con una pace duratura». Il presidente ha comunque definito «stupide» le accuse nei suoi confronti. Per quanto concerne l’inchiesta internazionale da avviare, parlando con il primo ministro olandese Mark Rutte, Putin ha sottolineato la necessità che essa sia «imparziale».

AEREO ABBATTUTO, 13.24 – I leader mondiali chiedono l’apertura di un’inchiesta internazionale sulla strage del Boeing 777 della Malaysia Airlines partito ieri da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur e abbattuto alle 15 e 15 circa nei cieli dell’Est dell’Ucraina da un missile terra-aria, a 40/50 km dal confine con la Russia. I principali sospetti cadono sui separatisti filorussi che controllano la zona dopo gli scontri con le truppe di Kiev dei mesi scorsi. Ma gli insorti negano ogni responsabilità sostenendo di non essere in possesso di missili e accusando a loro volta le forze militari ucraine. Secondo i ribelli dell’Ucraina orientale infatti il velicolo con a bordo 298 persone, tutte rimaste vittima, sarebbe stato abbattuto da un caccia ucraino. La tragedia ha quindi acuito le tensioni tra l’Occidente e la Russia già diventate più forti in occasione dell’autoproclamazione della Repubblica popolare di Donetsk, avvenuta lo scorso aprile. Il presidente ucraino Petro Poroshenko parla di «atto di terrorismo». Il primo ministro Arseni Iatseniuk di «crimine internazionale». Mentre il capo militare dei ribelli Igor Strelkov fa sapere che non c’è bisogno di alcuna «tregua umanitaria». In ogni caso i separatisti hanno dato il loro assenso all’accesso sul luogo del disastro ad ispettori internazionali e si sono mostrati disponibili ad una tregua bilaterale della durata che va dai 2 ai 4 giorni per permettere le indagini sull’abbattimento del velivolo.

AEREO ABBATTUTO, 13.00 – I ribelli filorussi dicono di aver recuperato la seconda scatola nera dell’aereo abbattuto.

AEREO ABBATTUTO, 12.58 – Ecco le immagini dall’archivio LaPresse della disperazione dei parenti delle vittime in Malesia.

 

Aereo abbattuto, shock in Malesia: la disperazione dei parenti vittime(Foto: AP / LaPresse)

(Foto: AP / LaPresse)

 

AEREO ABBATTUTO, 12.52 – A bordo dell’aereo abbattuto c’era anche un membro del Senato olandese. Lo dice anche la Bbc. Se ne parla anche su Twitter.

 

 

 

AEREO ABBATTUTO, 12.45 – Ecco le immagini dall’archivio LaPresse del luogo dello schianto del Boeing 777 della Malaysia Airlines nell’Ucraina dell’Est.

 

Aereo abbattuto, il luogo dello schianto in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: Dmitry Lovetsky)

 

(Foto da archivio LaPresse. Credit: Dmitry Lovetsky)

 

AEREO ABBATTUTO, 12.37 – La strage del Boeing 777 colpito nel cielo ucraino e le indagini per scoprire l’esatta dinamica del disastro rappresentano vicenda molto seguita sul web. Su Twitter sono diventati trend la chiave di ricerca Ucraina e l’hashtag #MH17. Uno dei messaggi più popolari del momento recita: «Aereo abbattuto in Ucraina, colpa dei separatisti o degli ucraini. La colpa è solo della guerra e della stupidità dell’uomo».

 

 

 

AEREO ABBATTUTO, 12.26 – In un disastro che causa la morte di 298 persone c’è anche spazio per le bufale. Sul web sta circolando in queste ore un video che mostrerebbe l’aereo malese colpito mentre cade al suolo in fiamme. Nulla di attendibile. Si tratta di un altro aereo, caduto in passato, sempre in Ucraina. Alcune immagini su YouTube sono datate  6 giugno 2014.

 

aereo ucraina abbattuto missile 13

 

AEREO ABBATTUTO, 12.05 – A ribadire che nella vicenda sulla strage del Boeing 777 molto sia ancora da chiarire e che non c’è assoluta certezza su quanto finora emerso è anche la cancelliera Angela Merkel. Secondo la leader tedesca ci sono «molti» indizi che l’aereo Malaysia Airlines con quasi 300 persone a bordo sia stato abbattuto nei cieli fra l’Ucraina e la Russia ma non c’è «chiarezza» su chi sia il responsabile. La Merkel, intervenuta in occasione della tradizionale conferenza stampa che precede la pausa estiva, ha affermato che le cause della tragedia aerea devono essere chiarite al più presto possibile e che un «cessate il fuoco» è necessario per permettere un’indagine indipendente sull’incidente, i cui responsabili dovranno essere portati davanti alla Giustizia. La cancelliera ha inoltre affermato che l’incidente aereo dimostra quanto sia urgente trovare una soluzione alla situazione tra Russia e Ucraina, che deve essere presa «molto seriamente». Una soluzione per la Merkel può giungere solo per via politica o diplomatica, senza altre alternative. Secondo la cancelliera la Russia ha delle responsabilità in quanto sta succedendo oggi nell’Est dell’Ucraina e deve fare la sua parte per risolvere la crisi.

AEREO ABBATTUTO, 11.56 – Nelle intercettazioni tra leader militari filorussi e membri dell’intelligence russa diffuse in queste ore dall’agenzia per la sicurezza ucraina (Sba) come prova della complicità di Mosca nella strage emerge che, probabilmente, i responsabili dell’abbattimento del velivolo erano in realtà intenzionati a colpire un altro aereo. Di una prima conversazione sono protagonisti Igor Bezler, definito «un ufficiale dell’intelligence militare russa e leader della autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk», e Vasili Geranin, un colonnello dell’intelligence russa. In una seconda conversazione parlano invece due membri della milizia, indentificabili come «Maggiore» e «Greco», che giungono sul luogo del disastro per un’ispezione. «È al 100% un aereo passeggeri. Sono 200 i civili», afferma Maggiore nell’intercettazione. Niente armi, soltanto «oggetti di civili, scatole di medicinali, asciugamani, carta igienica. C’è il passaporto di uno studente indonesiano». In una terza intercettazione si ascolta infine Nikolay Kozitsin, un comandante cosacco, mentre parla con un militante non identificato. «Dicono in tv – spiega l’anonimo – che non si tratta di un cargo, ma che è scritto Malaysia Airlines sull’aereo. Che cosa ci faceva nel territorio dell’Ucraina?». Va comunque precisato che non è certa al 100 percento al momento l’autenticità delle registrazioni.

 

 

AEREO ABBATTUTO, 11.42 – È giallo intanto sulla decisione delle milizie filorusse di Donetsk di accettare la tregua proposta dal’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) per permettere di indagare in sicurezza sul disastro aereo del Boeing 777 della Malaysia Airlines decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur. Il capo militare dei ribelli dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk, il cittadino russo Igor Strelkov, ha fatto sapere che non c’è bisogno di alcuna «tregua umanitaria». «Le attività militari continueranno su tutto il fronte», ha avvertito citato dall’agenzia di stampa russa Itar Tass, che ha rilanciato a sua volta l’agenzia Novorossia. «Non serve alcun corridoio o tregua umanitaria per un’inchiesta obiettiva», ha affermato Strelkov. Secondo il leader degli insorti, gli investigatori possono accedere «liberamente» al luogo del disastro e fare i loro rilevamenti. «Nessuno li ostacolerà», ha aggiunto, garantendo che i combattimenti continueranno su tutto il territorio della Repubblica di Donetsk, tranne che nella zona dello schianto del velivolo della Malaysia Airlines. Come abbiamo spiegato in precedenza, i leader filorussi dicono di non essere in possesso di alcun tipo di missile in grado di abbattere un aereo di linea a 10 km di altezza e scaricano, come il presidente russo Valdimir Putin, le responsabilità di quanto accaduto sull’esercito ucraino. I ribelli dicono poi di non essere in possesso di missili terra-aria Buk con i quali ieri pomeriggio sarebbe stato abbattuto il Boing 777. A loro avviso il velivolo della Malaysia Airlines sarebbe stato abbattuto da un caccia ucraino. Respinge categoricamente le accuse il presidente ucraino Petro Poroshenko, che ieri ha subito parlato di «atto terroristico» e avviato un’inchiesta, sollecitata anche dal premier malese Najib Razak, Ue e Nato.

AEREO ABBATTUTO, 11.25 – Si lavora per il recupero dei corpi e di ciò che rimane del velivolo abbattuto. La Malaysia, tramite il ministro dei Trasporti Liow Tiong Lai, ha fatto sapere che invierà un team di 62 esperti nell’est dell’Ucraina per aiutare le autorità nel recupero dei corpi e del relitto dell’aereo precipitato. Stando a quanto riferito dal ministro in conferenza stampa Kiev ha assicurato che istituirà un corridoio sicuro per permettere al team malese di arrivare sul luogo del disastro.

 

Aereo malese cade in Ucraina

 

AEREO ABBATTUTO, 11.17 – Intanto emergono nuove informazioni relative ai voli e alle rotte. Mentre (come abbiamo riportato in precedenza) i media indiani raccontano che ieri il cielo dell’Est dell’Ucraina sembrava una roulette russa per l’elevato numero di aerei che sorvolavano la zona, il ministro dei Trasporti malese Liow Tiong Lai (nel corso di una conferenza stampa) spiega oggi che quindici compagnie aeree asiatiche su 16 usano la stessa rotta che passa sopra l’Ucraina lungo cui è stato abbattuto il Boeing 777 della Malaysia Airlines. Il ministro dei Trasporti malese ha anche difeso la scelta della Malaysia Airlines di non deviare i voli dallo spazio aereo ucraino, nonostante gli scontri tra esercito e filorussi, sottolineando che la rotta era stata pienamente approvata (come ribadito anche dal premier malese e dalla stessa compagnia) dall’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile (Icao). Solo dopo questo «incidente», ha aggiunto Liow Tiong Lai, è stato ordinato di evitare lo spazio aereo nella zona.

AEREO ABBATTUTO, 11.10 – In queste ore circola sul web quella che potrebbe sarebbe l’ultima immagine del Malaysia Airlines MH17 prima del decollo da Amsterdam. A catturarla sarebbe stato il passeggero malese Md Ali Md Salim, uno studente di psicologia. La foto, diffusa da un account Instagram, mostra alcune persone che sistemano i loro bagagli nello scomparto superiore.

 

aereo ucraina abbattuto missile 12(Fonte immagine: Instagram)

 

Gira in rete anche un video del passeggero. Nel filmato il 30enne malese confessa di esser un po’ nervoso per il volo. «In nome di Dio… mi sento un po’ nervoso», scrive. Come sottofondo si sente poi la voce del comandante che informa delle operazioni finali di imbarco da eseguire ed invita i passeggeri a spegnere i propri telefoni in vista del decollo.

 

 

AEREO ABBATTUTO, 10.59 – Mentre il presidente russo Valdimir Putin scarica le responsabilità della strage (e delle 298 morti) su Kiev, perché l’abbattimento è avvenuto sul suolo e nei cieli ucraini, anche i separatisti dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk negano ogni loro coinvolgimento. I loro leader filorussi fanno sapere di non essere in possesso di alcun tipo di missile in grado di abbattere un aereo di linea che voli a 10 km e scaricano, proprio come Putin, le responsabilità sull’esercito ucraino. Gli insorti dicono di non essere in possesso di missili terra-aria Buk con i quali ieri alle 15.15 circa sarebbe stato abbattuto il Boing 777 della Malaysia Airlines decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur. Secondo i ribelli filorussi il velivolo sarebbe stato abbattuto da un caccia ucraino.

AEREO ABBATTUTO, 10.50 – Anche la compagnia aerea Malaysia Airlines, come il premier malese, ha chiarito che la rotta del Boeing era considerata sicura sia dall’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile che dall’International air transport association (da Icao e Iata).

 

 

 

AEREO ABBATTUTO, 10.41 – Sulla tragedia che ha avuto luogo nel cielo e sul territorio ucraino sono ora puntati gli occhi della diplomazia di mezzo mondo. L’Alto rappresentante Ue Catherine Ashton si è detta «scioccata dalle notizie sulle circostanze per la tragica perdita». «Le circostanze devono essere chiarite senza ritardo ed un’indagine internazionale deve fare piena luce su questa tragedia», ha affermato. Intanto ieri un comunciato della Casa Bianca chiedeva un «cessate il fuoco immediato» per far luce su quanto accaduto. «Chiediamo a tutte le parti interessate, la Russia, i separatisti filorussi e l’Ucraina, di appoggiare un cessate il fuoco immediato per consentire un accesso sicuro e senza ostacoli al luogo dell’incidente da partedegli investigatori internazionali, e al fine di facilitare il recupero dei resti dei corpi». Si tratta di un invito accolto, a quanto pare. I separatisti hanno infatti già fatto sapere di aver recuperato due scatole nere del jet e hanno annunciato una tregua di quattro giorni per permettere le indagini (auspicata da molti leader mondiali) e consentire agli esperti dell’Ocse di visitare l’area.

AEREO ABBATTUTO, 10.24 – Per quanto concerne l’identità del passeggero italo-olandese rimasto vittima della strage del Boeing della Malaysa Airlines, le agenzie di stampa ricordano che al momento non sono state date precise indicazioni. Il Ministero degli Esteri italiano comunque precisa che i contatti con la compagnia aerea Malysia Airlines e con il governo dell’Olanda, ovvero il paese da cui il Boeing 777 precipitato era decollato alla volta di Kuala Lumpur, sono «ancora in corso». In una breve nota della Farnesina, si sottolinea inoltre che «le verifiche comunque continuano» con i vari partner «per escludere la presenza di altri italiani a bordo del velivolo».

 

Aereo malese cade in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: AP)

 

AEREO ABBATTUTO, 10.16 – Per quanto riguarda la presenza e il coinvolgimento degli italiani il Ministero degli Esteri ha riferito della presenza di un italo-olandese e di suo figlio tra le vittime della strage del Boeing 777 abbattuto. «A seguito dei contatti e delle verifiche in corso sulle informazioni fornite – fa sapere la Farnesina – dalla compagnia aerea e dalle autorità olandesi, risulterebbero coinvolti un doppio cittadino italiano-olandese e suo figlio».. Ieri il nostro presidente del Consiglio Matteo Renzi ha commentato la vicenda parlando di «notizia drammatica e dai contorni preoccupanti». Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ieri è stato anche al telefono con Putin, ha parlato invece di «una tragedia orribile».

AEREO ABBATTUTO, 10.04 – Ecco altre immagini registrate dopo la caduta dell’aereo della Malaysia Airlines nell’est dell’Ucraina, diffuse dalla statunitense Abc:

 


ABC News | ABC Sports News

 

AEREO ABBATTUTO, 09.58 – I servizi di sicurezza ucraini (Sbu) – come abbiamo già precisato – stanno diffondendo sul web da ieri l’audio di  conversazioni intercettate che vedono protagonisti ribelli filorussi e intelligence russa, in cui si parla dell’abbattimento dell’aereo della Malaysia Airlines. In una delle intercettazioni, che proverebbero l’abbattimento da parte delle milizie che si oppongono al governo di Kiev, parlano tale Igor Bezler, definito un comandante della autoproclamatasi Repubblica Popolare di Donetsk, e Vasili Geranin, che i servizi ucraini identificano invece come colonnello dell’intelligence russa.

 

 

AEREO ABBATTUTO, 09.42 – Stando a quanto riporta il Times of India ieri erano molti i velivoli a rischio di essere colpiti dal missile terra-aria partiti presumibilmente dal territorio ucraino controllato dai ribelli filorussi. In particolare si racconta che il cielo dell’Est dell’Ucraina ieri sembrava una roulette russa per gli aerei che sorvolavano la zona. Se non fosse capitato al volo MH17, forse sarebbe toccato a un aereo civile dell’Air India, che viaggiava a soli «cinque minuti» dietro il Boeing 777 della Malaysia Airlines sulla rotta Bimingham-Delhi. La distanza tra i due voli, come riporta il Times of India citando una fonte della compagna aerea indiana, era infatti minima e oscillava tra i 40 e gli 80 chilometri. Dietro il volo indiano, poi, viaggiava un aereo della Singapore Airlines, che faceva rientro in patria da Copenhagen.

 

Aereo malese cade in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: AP)

 

AEREO ABBATTUTO, 09.38 – Il premier malese Najib Razak ha affermato che «se l’aereo è stato abbattuto i responsabili devono essere rapidamente consegnati alla giustizia». «Questo è un giorno triste per il paese e per il mondo», ha aggiunto. Najib Razak ha spiegato anche che il volo era considerato sicuro dall’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile e ha confermato che la Malaysia Airlines non ha fatto nessuna chiamata di soccorso prima della caduta.

AEREO ABBATTUTO, 09.28 – Ecco alcune immagini dei resti dell’aereo abbattuto in un servizio del britannico The Guardian:

 

 

AEREO ABBATTUTO, 09.25 – Stando a quanto riportato dai media australiani, un centinaio dei passeggeri morti sono attivisti o professionisti che si erano messi in viaggio verso l’International Aids Conference che inizia questo fine settimana a Melbourne. Lo sostengono in particolare The Australian e il Sydney Morning Herald.

AEREO ABBATTUTO, 09.21Vladimir Putin ha chiamato il primo ministro olandese per chiedere un’inchiesta imparziale sull’abbattimento dell’aereo.

AEREO ABBATTUTO, 09.20 – Scarica responsabilità sulla Russia anche una voce circolata ieri da fonti del ministero della difesa ucraino riguardante la dinamica dell’abbattimento. I separatisti filorussi avrebbero colpito il Boeing 777 della Malaysia Airlines nel tentativo di centrare un aereo da trasporto di Kiev che gli era stato segnalato dalle forze di difesa anti aerea di Mosca. Poco distante dal luogo della strage era in volo un lliushin con viveri per soldati di Kiev.

AEREO ABBATTUTO, 09.14 – Sospetti sul coinvolgimento di Mosca nella strage dell’aereo malese abbattuto nei cieli ucraini da un missile terra-aria vengono alimentati da intercettazioni pubblicate dal Kyiv Post che proverebbero il coinvolgimento di membri dell’intelligence russa.

 

Aereo malese cade in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: AP)

 

AEREO ABBATTUTO, 09.09 – Nelle ore seguite alla notizia shock dell’abbattimento del Boeing 777 della Malaysia Airlines partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur ha avuto luogo un dura botta e risposta tra autorità russe e ucraine sulle responsabilità della strage. Il neopresidente ucraino Petro Poroshenko ha parlato di «atto terroristico» scaricando sulle truppe filorusse presenti nell’area dove è partito il missile terra-area Buk che ha colpito il velivolo. Poroshenko ha poi annunciato l’apertura di un’«inchiesta» per chiarire quanto accaduto, come richiesto anche dal premier malese Najib Razak, dall’ue e dalla Nato. Il premier russo Valdimir Putin invece ha scaricato le colpe sulle autorità ucraine. «La colpa – ha detto in serata – è di Kiev perché accaduto nel suo territorio». E ancora: «Non sarebbe successo se l’Ucraina non avesse intensificato la reazione contro i ribelli».

AEREO ABBATTUTO, 08.58 – Come spiega il sito americano Vox, della strage dell’aereo abbattuto in Ucraina non troppo distante dal confine con la Russia ci sono molte circostanze ancora da chiarire. Non sappiamo esattamente chi ha lanciato il missile e da quale località. Non si conosce con esattezza la nazionalità di tutti i passeggeri. Ma, soprattutto, non possiamo sapere ora come reagiranno i principali paesi chiamati in causa. Non conosciamo che posizioni prenderanno Russia e Ucraina, i due paesi possibili responsabili dell’abbattimento e cme si comporteranno di conseguenza anche l’Unione Europea e gli Stati Uniti. Quanto accaduto ieri nei cieli do Torez avrà inevitabilmente ripercussioni anche oltreoceano, dove i Repubblicani stanno facendo da mesi pressione sull’amministrazione Obama affinché adotti una linea dura nei confronti di Mosca.

AEREO ABBATTUTO, 298 VITTIME 298 morti. Tra loro diversi bambini. È questo il tragico bilancio della caduta di un aereo passeggeri della Malaysia Airlines MH17 avvenuta ieri in Ucraina. Il velivolo, un Boeing 777 partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur, è stato abbattuto da un missile terra-aria Buk, di cui sono dotate sia le forze russe che ucraine. Si tratta, in particolare, di un sistema missilistico sviluppato dall’Unione Sovietica e dalla Federazione russa capace di colpire ogni tipo di oggetto volante, dai droni agli aerei, in volo entro una quota di 14 km e una distanza di 30 km.

 

 Aereo malese cade in Ucraina(Foto da archivio LaPresse. Credit: AP)

 

AEREO ABBATTUTO, MORTI 283 PASSEGGERI E 15 MEMBRI DELL’EQUIPAGGIO – A bordo del Boeing 777 c’erano 298 persone, di cui 283 passeggeri: 154 olandesi, di cui uno con cittadinanza italiana, 23 malesi, 23 statunitensi, 11 indonesiani, 9 britannici, 4 tedeschi, 4 belgi, 4 francesi, 3 filippini ed un canadese, mentre di altri passeggeri non è nota la nazionalità. Nessuno è sopravvissuto. Insieme a loro a bordo dell’aereo c’erano 15 membri dell’equipaggio. L’aereo della Malaysia Airlines è scomparso dai radar precisamente alle 15.15 ora italiana, nell’Est dell’Ucraina, a circa 50 km dal confine con la Russia, nei pressi di Torez, città da circa 80mila abitanti dove c’è una nutrita presenza di separatisti filorussi, che controllano gran parte del territorio.

 

(Foto da archivio LaPresse. Credit: AP)

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