Ecco quali sono i colleghi al lavoro che ti fanno perdere le staffe

Un’indagine rivela che i lavoratori britannici sono prima di tutto infastiditi dalla mancanza d’aumenti, dalla miseria dello stipendio, dalla mancanza d’apprezamento da parte dei capi e dai carichi di lavoro troppo pesanti, ma accanto a queste rivendicazioni di tipo sindacale , s’affacciano lamentele tipiche delle convivenze.

LA RICERCA – Il sondaggio che ha coinvolto 2.000 lavoratori britannici da parte dell’associazione animalista The Brooke, illumina cosa li infastidisce maggiormente. Lo scopo del sondaggio era quello di sottolineare la Settimana del mulo, e di rimarcare come le condizioni di lavoro degli umani siano comunque roba da ridere in confronto al supplizio di milioni si muli e somari che ancora oggi passano buona parte della loro vita a trasportare pesi.  

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PROBLEMI DI CONVIVENZA – A prescindere dall’ardito collegamento, il sondaggio resta utile a esplorare le comunità di lavoratori nel Regno Unito e quello che emerge è che la convivenza negli ambienti di lavoro produce più o meno la stesse intolleranze e gli stessi fastidi che altrove, salvo la questione dei turni per preparare il tè, un’incombenza che altrove non esiste.

UNA LISTA LUNGA – Uno dei comportamenti meno tollerati è l’invio in copia di mail prive di utilità, seguito da quello di chi legge le stesse spuntando da dietro le spalle. Ma poi ci sono i comportamenti non strettamente connessi con il lavoro, come il consumare i cibi d’altri, sottrarre loro la penna preferita, arrivare in ritardo o andarsene in anticipo, tutti comportamenti che irritano molto i colleghi, al pari di chi puzza perché non si lava. Semaforo rosso anche per le persone noiose che pretendono l’attenzione sui loro casi personali, secondi solo ai colleghi che non ammettono mai l’errore e sono pronti a tutto pur di evitarlo.