Per finanziare Expo aumenta (ancora) la benzina?

Salgono le accise dei carburanti per finanziare Expo 2015. Nel decreto legge sulla casa, approvato ieri dalla commissione Ambiente e Lavori Pubblici del Senato, è stato infilato un emendamento che prevede un nuovo aumento delle tasse sulla benzina per un valore di 13 milioni di euro.

Per finanziare Expo aumenta (ancora) le accise sulla benzina

13 MILIONI PER IL COMUNE DI MILANO – In questo modo vengono parzialmente modificate le coperture alle norme che finanziano Expo per 25 milioni di euro, soldi che inizialmente dovevano venire dal fondo per le assunzioni nelle amministrazioni pubbliche. Questi soldi quindi serviranno a rimpinguare il fondo da 25 milioni destinato al Comune di Milano con un aumento della tassazione su benzina, diesel, combustibile per riscaldamento destinato ad usi civili. L’emendamento, aggiunge l’Eco di Bergamo, è stato firmato dal senatore del Pd Gianluca Rossi.

 

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L’AUMENTO PER RIQUALIFICARE LE EX CASE POPOLARI – Il Giornale aggiunge poi che mercoledì sette maggio è stato presentato sempre in commissione Ambiente al Senato un altro emendamento a forma Massimo Caleo, ancora Pd, che prevede un aumento delle accuse sui carburanti per cinque milioni nel 2015 e nel 2016 e di 15 nel 2017 per finanziare riqualificazione energetica delle case ex popolari. Certo a conti fatti non parliamo di grandi cifre ma non si può non notare che un aumento della tassazione sui carburanti potrebbe portare a conseguenze importanti in termini di consumi.

IL LAMENTO DI ASSOPETROLI – Ed è ciò che è stato evocato dal presidente di Assopetroli Assoenergia, Franco Ferrari Aggradi, che ripreso da Libero ha attaccato duramente il Parlamento:  «Ci auguriamo che la commissione Bilancio rigetti questa proposta […] alla luce del crollo dei consumi e del gettito erariale non solo non produrrà gli effetti attesi ma continua a ritardare quel cambio di rotta fortemente auspicato per la ripresa […] il metodo di copertura continua ad essere quello di pescare dalle accise dei carburanti. Un metodo iniquo e profondamente sbagliato alla luce dei risultati che produce». (Immagini di repertorio)

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