Giovanna Fatello: la bimba operata al timpano che muore a Villa Mafalda

Giovanna Fatello era una bambina di dieci anni che è entrata a Villa Mafalda per un’operazione al timpano che doveva essere di routine ed è morta. Villa Mafalda è un struttura privata che spesso ospita équipe esterne per le operazioni. Come in questo caso: la famiglia di Giovanna aveva voluto due medici specialisti in otorinolaringoiatria e due anestesisti esterni alla clinica. Una foto di Giovanna Fatello da Repubblica:

giovanna fatello timpano villa mafalda

Spiega il quotidiano:

Le analisi del sangue per il check di routine erano state eseguite fuori dalla struttura. La bimba entra in sala operatoria alle 9. Alle 13.30 i sanitari raggiungono il padre Matteo, la madre Valentina e lo zio Luca per comunicare che Giovanna è morta sotto i ferri. Che «è stato fatto tutto il possibile per salvarla». Ma che non ci sono riusciti.

Il caso viene assegnato alla pm Ilaria Calò, la stessa che si è occupata dell’assassinio di
Simonetta Cesaroni:

Sono molte le domande cui l’esame autoptico dovrà rispondere: la bimba, per esempio, era allergica all’anestesia? Se sì, erano state eseguite le analisi idonee ad accertarlo? E poi: cosa è successo tra le 9 di mattina — ora in cui Giovanna è entrata in sala operatoria — e le 13.30, quando i sanitari hanno comunicato alla famiglia il decesso? La timpanoplastica, la ricostruzione della membrana timpanica, infatti, è un’operazione che dura in media un’ora. E allora cosa è successo?

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