Bill Cosby: le accuse di stupro per il Signor Robinson

Nuove rivelazioni accusano ancora di abusi sessuali il 73enne comico americano Bill Cosby, in Italia conosciuto soprattutto per la fortunata sit com anni ’80 I Robinson, da lui creata e nella quale interpretava il ruolo del capofamiglia Cliff Robinson. Cosby che già nel 2006 venne citato in giudizio da una donna che affermava di essere stata da lui aggredita sessualmente, nel 2004, nella casa dell’attore a Filadelfia, deve fare i conti oggi con il racconto di Barbara Bowman, un’artista 46enne che ai media americani dice di essere stata più volte stordita con la somministrazione di farmaci o droghe o alcol e poi violentata.

 

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I PRESUNTI ABUSI – La donna, alla quale Cosby avrebbe promesso un aiuto per la carriera, sarebbe stata abusata dall’attore più volte, all’età di 18 e 19 anni, negli anni ’80, e ha deciso nei giorni scorsi di condividere la sua storia con Newsweek. Barbara (già testimone nella vecchia causa) racconta di essere stata aggredita una volta a Reno, in Nevada, in una lussuosa camera di albergo, dopo sarebbe stata costretta a bere una quantità eccessiva di alcolici. La donna dice di esserse risvegliata durante l’aggressione, in preda al panico. La prima violenza sarebbe avvenuta invece a New York dove, Cosby l’aveva invitata a cena nel suo appartamento. Barbara ricorda di aver trascorso una serata serena fino allo svenimento avvenuto dopo aver sorseggiato un bicchiere di vino. Si sarebbe poi risvegliata in bagno, in camera, con l’attore al fianco, mentre indossava una maglia bianca che non era sua. Qualcosa di simile sarebbe avvenuto anche ad Atlantic City, dove con Cosby si era recata per un concerto. Dopo essere stata pesantemente insultata dall’attore la ragazza sarebbe stata bloccata sul letto e costretta con la forza a togliersi di dosso i vestiti, mentre piangeva e chiedeva urlando di essere lasciata in pace.

 

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IL LUNGO SILENZIO – Accuse gravi. Che, secondo Barbara, giunsero a tanti anni di distanza dai fatti per il suo forte timore di rompere il muro del silenzio. La donna dice di essere stata considerata «delirante» da un avvocato alla quale si era inizialmente rivolta per raccontare delle aggressioni di Cosby e di aver trovato il coraggio di svelare il suo segreto solo dopo aver scoperto le accuse che altre donne avevano avanzare nei confronti dell’attore. «Quest’uomo non può usare il suo potere e il suo denaro per abusi a giovani donne e nascondersi poi sotto il velo della ricchezza e dello status di celebrità», ha raccontato Barbara a Newsweek. Il suo racconto segue di pochi giorni dalla lettera con la quale Dylan Farrow, figlia di Woody Allen, ha denunciato il regista e attore di aver abusato di lei quando aveva solo 9 anni. Proprio come nel caso di Allen anche per il presunto molestatore Cosby, i giudici hanno deciso di non agire e contestare reati per insufficienza di prove. Il signor Robinson ha comunque sempre negato ogni accusa e ha deciso, in questi giorni, di non commentare le dichiarazioni di Barbara.

(Fonte foto: archivio LaPresse)

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