«La ciambella su Marte è viva»

Non aver approfondito abbastanza lo studio della foto della roccia a forma di ciambella scattata su Marte e pubblicata nelle ultime settimane. È per questo (bizzarro, aggiungiamo noi) motivo che tale Rhawn Joseph, un neuropsicologo statunitense, già autore di diverse pubblicazioni su Ufo e presunta vita extraterrestre, ha deciso di presentare in un tribunale della California una denuncia addirittura contro l’agenzia spaziale nazionale, la Nasa, alle prese con diverse missioni per la scoperta delle caratteristiche del pianeta rosso.

 

roccia ciambella nasa marte 2

 

LA NASA – Oggetto dell’azione legale, è dunque, l’immagine, catturata su Marte dal rover Opportunity lo scorso 8 gennaio di un corpo dalle forme arrotondate che appena 12 giorni prima non compariva nelle foto realizzate nello stesso punto dallo stesso veicolo spaziale. Secondo gli scienziati dell’agenzia spaziale l’oggetto immortalato negli scatti, soprannominato ‘ciambella’, non è altro che una roccia non molto differente dalle altre presenti nella stessa area, che potrebbe essere stata spinta in un altro punto del pianeta in seguito al contatto con il veicolo spaziale Opportunity, ad un impatto meteoritico o al getto di un piccolo geyser di gas.

 

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L’ALTRA VERSIONE – Per il dottor Joseph, però, la Nasa non avrebbe approfondito a sufficienza il caso, non avrebbe, cioè, «esaminato» e «indagato» per risalire all’effettiva natura del corpo comparso nelle foto. Secondo il neuropsicologo, in particolare, la ciambella catturata su Marte, che si pensa ricca di zolfo e magnesio nella sua parte più scura, potrebbe essere in realtà un organismo vivente, costituito da colonie di cianobatteri e licheni, che sulla Terra viene conosciuto con il nome di apotecio. Joseph, ha definito, dunque, superficiale la versione fornita dagli scienziati, sostenendo che «qualsiasi adulto intelligente con un minimo di curiosità si sarebbe avvicinato e avrebbe esaminato da vicino quell’elemento». «Il team del rover della Nasa – ha riferito – si è invece rifiutato di scattare anche un solo ingrandimento». La replica dell’agenzia non si è fatta attendere: «Trovare forme di vita oltre la terra è un impegno importante per la Nasa. Ma servono prove convincenti».

LA FOTO – Il primo a parlare della particolare roccia con bordo rialzato e centro scavato avvistata su Marte era stato Steven Squares, astronomo della Cornell University a capo della Mars Exploration Rover Mission. La ‘ciambella’, denominata Pinnacle Island, è stata individuata nei pressi del cratere marziano Endeavour, in un’area denominata Murray Ridge, dove Opportunity sta trascorrendo il suo sesto inverno.

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