Tutti i lati positivi del sesso per ripicca

29/01/2014 di Redazione

Sesso per ripicca. In molti lo chiamano così, riferendosi a quei rapporti, spesso occasionali, che si avrebbero subito dopo aver posto fine a una relazione stabile con il proprio partner. Eppure, nessuno mai aveva pensato che si potesse trattare di un comportamento piuttosto comune tra coloro che sono appena tornati single, fino alla pubblicazione dei risultati di uno studio condotto all’Università del Missouri da Lynne Cooper e Lindsey Barber, che hanno analizzato la risposta emotiva di un gruppo di 170 studenti che avevano appena messo la parola fine a una storia d’amore.

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SESSO PER VENDETTA. O PER RIPICCA. O PER COLMARE UN VUOTO – Ai partecipanti, spiega l’Independent, è stato chiesto di compilare un diario settimanale per dodici settimane consecutive, raccontando le proprie emozioni e la propria attività sessuale. Entro un mese dall’inizio dell’esperimento, almeno un terzo degli studenti hanno dichiarato di aver avuto rapporti con un altro partner e, nella maggior parte dei casi, gli intervistati avrebbero ammesso che si sarebbe trattato di una sorta di «ripiego» per riprendersi dallo shock emotivo della separazione. E non è tutto: il 35% ha spiegato di aver fatto sesso con un’altra persona per «dimenticare il proprio ex», mentre il 25% ha detto senza mezzi termini di averlo fatto per vendetta. E, comprensibilmente, in quest’ultimo gruppo rientrerebbero quasi tutti quelli che, invece di «lasciare», sono «stati lasciati»: sarebbero infatti quelli più stressati, arrabbiati e angosciati dalla recente separazione, intenzionati a «farla pagare» all’ex partner e a superare tutto il prima possibile. «Le persone usano davvero il sesso per lasciarsi alle spalle il proprio ex subito dopo la rottura» – ha commentato la dottoressa Cooper.

 

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CHIODO SCACCIA CHIODO – Al «sesso di ripiego», tuttavia, si ricorrerebbe soltanto nelle prime settimane dopo la separazione, quando la ferita è ancora fresca e si sente l’esigenza di colmare ad ogni costo un vuoto affettivo. Lo studio, pubblicato su Archives of Sexual Behaviorsottolinea come la tecnica del «chiodo scaccia chiodo» sia una sorta di reazione adattativa negativa che si attiva a seguito della fine di un rapporto sentimentale duraturo o importante, specialmente se si è dalla parte di chi «viene lasciato». «Questi dati – conclude lo studio – Forniscono lo spunto per il sostegno delle persone che si trovano a dover gestire i sentimenti di angoscia scaturiti da una separazione».

(Photocredit: Thinkstock)

 

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