Tiger Boy: il cortometraggio italiano in corsa agli Oscar

Matteo, nove anni e una maschera da tigre sempre calata sul viso. Una maschera come quella che indossa «Il Tigre», un wrestler di periferia diventato a sua insaputa un mito per il bimbo, che nasconde un segreto pesantissimo. Gli adulti, presi dalla frenesia delle proprie giornate, notano solo quella assurda maschera tigrata ma non il dolore che il bambino si porta dentro, un dolore cominciato nell’ufficio del preside della sua scuola, che abusa di lui fino a quando Matteo non sarà pronto a reagire, proprio come Il Tigre.

Tiger boy cortometraggio oscar 2014 5

VERSO L’OSCAR – Si chiama Tiger Boy ed è uno è uno dei dieci cortometraggi in lizza per gli Oscar 2014. Diretto da Gabriele Mainetti su soggetto e sceneggiatura di Nicola Guaglianone e prodotto da Goon Films, Tiger Boy racconta con delicatezza e ironia una storia di abusi come purtroppo ne accadono ogni giorno, in qualsiasi città del mondo.

Guarda le foto di scena: 

TRA LA BORGATA E IL RESTO DEL MONDO  – Il corto, che ha vinto premi e riconoscimenti un po’ in tutto il mondo (tra cui il Flicker Fest di Sydney e il Nastro d’argento 2013 per il Miglior Cortometraggio) è in lizza per entrare nella famosa «cinquina» di cortometraggi che, nella notte del prossimo 3 marzo, correranno per vincere la preziosa statuetta ai prossimi Oscar. Una storia che trascende culture e confini e che, raccontando la storia di un bambino e del suo mito, riesce ad arrivare dritto agli occhi di chi guarda, sullo sfondo di una periferia romana dominata dall’immaginazione di un bambino che sembra riempire tutto lo spazio disponibile. «I miti portano sempre il nostro peso sulle spalle – dice lo sceneggiatore Nicola Guaglianone, parlando del rapporto sottile ma tenace che il piccolo protagonista instaura con il wrestler che, suo malgrado, lo condurrà verso la libertà – E la scena finale colpisce perché non si penserebbe mai che un bambino possa trovare il coraggio di reagire al suo aguzzino».

(Photocredit: Tiger Boy/Goon Films)

Share this article