Ho 17 anni e sono incinta. Ma solo per la scuola

22/04/2011 di Donato De Sena

La giovane Gaby per sei mesi ha finto di essere in dolce attesa: un esperimento del suo istituto per cogliere i differenti atteggiamenti di amici e insegnanti

Un progetto scolastico può imporre ad una allieva di fingere di essere incinta. E’ successo negli Stati Uniti, alla Toppenish High School di Yakima, nello stato di Washington. La giovane Gaby Rodriguez ha simulato per mesi di esser eind ocle attesa per poi, durante un’assemblea scolastica, tra lo stupore generale, rivelare a tutti l’inganno. Mostrando il ventre piatto ha palesato di aver mentito per circa sei mesi docenti e studenti.

INCINTA, MA PER FINTA – Dell’inusuale esperimento, quello di carpire i differenti atteggiamenti di amici ed insegnanti, erano a conoscenza solo una manciata di persone tra cui madre di Gaby, fratelli, fidanzato e preside. Prima dell’ammissione la studentessa ha chiesto a diversi studenti ed insegnati di leggere quanto avevano detto su di lei nel corso della sperimentazione. “Il suo atteggiamento sta cambiando, e potrebbe essere a causa del bambino, oppure è sempre stata così e non l’ho mai capito”, diceva la migliore amica, Saida Cortes. Col proseguire delle dichiarazioni tra la platea è calato il silenzio. Alla fine della lettura delle affermazioni è arrivata la rivelazione: “Sto combattendo contro gli stereotipi e le dicerie, perché non sono incinta”, ha detto Gaby, fini a quel momento molto preoccupata per la reazione che avrebbero potuto avere colleghi ed insegnanti ai quali mentiva dall’ottobre scorso.

I COMPLICI – La storia della 17enne ha catturato l’interesse dei media di mezzo paese. Un imprenditore locale si è perfino offerto per regalarle una borsa di studio. “Ha sacrificato il suo ultimo anno per scoprire cosa significa essere una ragazza madre”, ha detto Trevor Green, il direttore scolastico. “Ammiro il suo coraggio e la sua preparazione”, ha aggiunto. La madre racconta di aver fatto fatica ad accettare l’idea di un simile esperimento. “Ho pensato che fosse pazza”, dice Juana Rodriguez, che sottolinea come sia stato difficile mentire agli altri familiari. Tutto è stato curato nei minimi particolari. Le protesi per simulare il pancione sono state indossate negli ultimi mesi. All’inizio Gaby aveva cominciato ad indossare maglioni larghi. Il fantomatico bambino sarebbe dovuto nascere il 27 luglio, a circa due mesi dalla laurea. Per il prossimo autunno Gaby ha intenzione di iscriversi al Columbia Basin College, per studiare sociologia. Nei suoi programmi, per ora, non rientra alcun bambino: “Figli solo alla fine degli studi”, ha fatto sapere.

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