La fidanzata di Sgarbi ingaggiata dalla Rai per 40mila euro

13/04/2011 di Dario Ferri

Sabrina Colle farà parte degli autori del programma del critico d’arte. Che costa otto milioni

Nonostante l’annuncio di querela da Vittorio Sgarbi, il Fatto Quotidiano e Carlo Tecce continuano a raccontarci i particolari del programma in preparazione del critico d’arte. Soprattutto, quello che importa di più, è il conto delle spese per autori e tecnici, che si fa ogni giorno più elevato e contiene personaggi interessanti:

Nessun abbonato del servizio pubblico ha visto un minuto del programma di Sgarbi, eppure ognuno di loro sta pagando un conto che cresce con il passare dei giorni. Il sindaco ha arruolato una squadra di lusso per 5 puntate che costano 8 milioni di euro; amici, collaboratori, giornalisti, familiari che lavorano ormai da novembre, che cercano di riempire un contenitore vuoto. Invitano Zidane, Baggio, Ferilli, Baricco, e tutti rifiutano. Mandano le telecamere in giro con Sgarbi, e non beccano nulla. E da novembre, però, la Rai si è impegnata a pagare il gruppo di Sgarbi, attraverso la società di produzione di Bibì Ballandì. Il giornalista Carlo Vulpio, candidato con l’Idv al Parlamento europeo, è l’architrave de Il mio canto libero, capo del progetto e autore di punta. La responsabilità ha un prezzo: 220 mila euro, più 60 mila per le spese di trasferta. E il regista, pittore, scrittore, scenografo Filippo Martinez, g ià padre putativo di Sgarbi quotidiani su Canale 5, è il direttore artistico (e autore): 130 mila euro, più 40 mila di vitto e alloggio. E un gesto di affetto tipicamente italiano: tradurre in scalette le idee di Sgarbi assieme al figlio Marco Martinez, già montatore per le Iene, collaboratore ai testi per 60 mila euro. Il critico d’arte su Vulpio e Martinez è intransigente, si è preoccupato di scrivere ai dirigenti Rai: basta trattative per i contratti, sganciate.

Da notare soprattutto l’assunzione dell’attuale fidanzata di Sgarbi, Sabrina Colle:

Quando il bilocale di Montecarlo e il cognato travolgevano Gianfranco Fini, Sgarbi intervenne con una veloce analisi psicologia: “La Tulliani? Sono i sentimenti che rovinano gli uomini”. E così, furbo, il sindaco convoca la sua compagna per l’avventura in Rai, la modella e attrice Sabrina Colle (autrice, 40 mila euro). Il giornalista Angelo Crespi (60 mila euro), ex direttore del Domenicale (ora chiuso) di proprietà di Marcello Dell’Utri, sarà la penna dissacrante per la cultura, sostenuto nelle retrovie da Luigi Mascheroni del Giornale (60 mila euro) e l’architetto Peter Glidewell (25 mila euro), assessore all’agricoltura a Salemi. Obiettivo: gli sprechi delle regioni rosse VULPIO È IL CAPITANOdi una redazione d’assalto, incaricata di scovare le magagne nelle regioni rosse (inviati schierati da settimane in Umbria e Puglia): Giacomo Amadori, Gianni Lannes, Cecilia, Moretti, Cristina Pellecchia e Cosimo Forino, a ciascuno un compenso medio di 45 mila euro. Amadori (Panora ma ) ha appena patteggiato un anno (pene sospese) per il reato di accesso abusivo a sistema informativo. Il giornalista indicava a un finanziere di Pavia di tracciare una radiografia patrimoniale di una persona che gli interessava, violando la banca dati dell’Agenzia delle Entrate, per poi pubblicare le notizie riservate sul settimanale berlusconiano.

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