La figuraccia di Aurora Lussana a Piazzapulita

A difendere le posizioni della Lega Nord sull’immigrazione ieri sera a Piazzapulita è toccato ieri alla direttrice della Padania Aurora Lussana. Si tratta di una presenza in studio che non ha fatto mancare le scintille nel botta e risposta tra gli ospiti. Ad accendere il dibattito è un servizio sulla manifestazione del Carroccio a Torino durante la quale Roberto Maroni, Mario Borghezio ed altri esponenti della camice versi hanno ribadito ai microfoni dei giornalisti il loro «fuori dai coglioni» agli immigrati e sui nuovi poveri italiani.

 

aurora lussana piazzapulita 1

 

«NON COLONIZZEREMO ALTRI POPOLI» – «Con i morti ancora nelle bare era il caso di fare quella manifestazione?», chiede Corrado Formigli alla Lussana (nel video dopo 2h e 2′). «Sì, io sabato c’ero al corteo organizzato. A Torino ho visto una Lega autenticamente antirazzista e profondamente antiimmigrazionista. I leghisti in piazza a differenza dei professionisti dell’accoglienza e dell’indignazione, quelli dell’industria della carità, del fordismo della pietas erano lì in maniera assolutamente spontanea, convinti che non bisogna deludere un continente dolente, l’Africa in guerra. Non dobbiamo illudere i profughi che qui c’è posto per tutto. Il leghista è autenticamente comunitario, è contro la globalizzazione che vede nei processi filo immigrazionisti processi che sradicano i popoli e vogliono assoggettarli a logiche di mercato neocolonialiste. Questa è la dimensione prepolitica. Noi siamo comunitari, identitari. Siamo per la difesa della nostra identità. Noi non andremo mai a colonizzare gli altri popoli e a dire ‘noi abbiamo l’ortodossia’».

 

 

«I NOSTRI NEMICI NON SONO GLI IMMIGRATI» – Poi arrivano i numeri. «Un immigrato ci costa 50 euro al giorno. dobbiamo metterci d’accordo. O siamo un paese ricco che può accogliere tutti. O siamo un paese che ha il welfare al collasso dove ci sono degli esodati in giro ai quali io vorrei dare delle risposte, prima dell’ultimo che sbarca a Lampedusa». Risponde Daniele Martinelli, ex responsabile della comunicazione 5 Stelle, accusando la Lega di aver cavalcato un sentimento anti-immigrati per raccogliere voti. La giornalista risponde: «I nostri nemici non sono gli immigrati, ma chi li sfrutta con i barconi della speranza, con la prostituzione o magari promettendogli il voto». Lo scontro continua.

 

 

LE REAZIONI SU TWITTER – Il dibattito di Lussana ha innescato diverse reazioni su Twitter, dove i telespettatori si sono mostrati in disaccordo con le teorie della rappresentante del Carroccio. Proprio come era successo in mattinata, quando la direttrice della Padania, intervenendo a Radio 24, aveva parlato dei funerali dell’ex capitano delle SS Erich Priebke. Gli utenti del web, stavolta, aggiungono commenti all’aspetto estetico della Lussana ed ironizzano anche sul lessico utilizzato negli interventi:

 

 

 

 

 

 

 

LA GAFFE – C’è anche spazio per una gaffe. La Lussana parla dell’invito agli immigrati a non entrare nel territorio nazionale da parte del governo australiano (secondo la giornalista di centrosinistra). Su Twitter gli utenti segnalano:

 

 

 

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