La guida per le escort: “Ecco come partecipare ai sex-party di Berlusconi”

Ormai il nostro premier  è lo zimbello della politica mondiale. All’estero ci prendono in giro così

Ci mancavano solo le “rivelazioni” di Wikileaks per completare l’opera. Il partying hard di Silvio Berlusconi ha fatto il giro del mondo, tanto che ognuno, a suo modo, trova l’occasione per deriderlo. Peccato che nell’abisso del gossip e del pettegolezzo, con lui finisca per sprofondare anche il nostro paese. Sul sito della rivista online allvoices.com, sulla scorta della presunta escort (scusate il gioco di parole)  Nadia Macrì, è stato pubblicato addirittura un completo vademecum intitolato significativamente “Come partecipare ai sex-party di Berlusconi”. A questo punto il sospetto che oltre al premier nel baratro del ridicolo ci finisca – chissà per quanto tempo – anche l’Italia tutta appare molto, molto concreto.

FACCIAMOCI DEL MALE –  Ecco l’incipit dell’articolo con riferimento “alle “feste sfrenate” del “Presidente del Consiglio italiano” e al cablogramma di Wikileaks, che cita un diplomatico degli Stati Uniti” che appunto ha denunciato le debolezze di Berlusconi. “Queste storie non sembrano mai aver fine e lo stesso Berlusconi sembra essersi abituati a queste accuse (che nella maggior parte dei casi sembrano plausibili). Un’altra prostituta italiana pretende ora di aver guadagnato 13.000 dollari per la partecipazione ad un’orgia con Berlusconi. Nadia Macrì, una prostituta italiana di 28 anni, ha recentemente dichiarato in un’intervista televisiva che aveva fatto sesso per soldi partecipando alle  “bunga bunga” feste sfrenate di Berlusconi. Ha detto che giravano “droghe leggere“,  anche se lei non ricorda di aver visto Berlusconi farne uso”. Nessuna novità, cose che già si  sapevamo, visto che l’intervista alla Macrì è quella mandata in onda da Sky qualche giorno fa. Tuttavia è un buon compedio per capire “lo scenario” di burla che ormai all’estero hanno di noi e del nostro premier.

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